Autore Messaggio

Indice  ~  Generale  ~  Album Doppio

MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 14:32
Avatar utenteMessaggi: 4367Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04
Dedicato agli amanti del vinile:

"...quando videro Wuschel immobile sul selciato, capirono tutti che il colpo era andato a segno. [...] Wuschel giaceva sulla strada, non si muoveva, e tutti piangevano. All'altezza del cuore il proiettile aveva strappato la giacca. Tutti avevano sempre sperato di non assistere mai a una scena del genere. Ma ora era successo. Wuschel si muoveva ancora. L'Esistenzialista si chinò su di lui, per sistemarlo in modo che almeno potesse morire in una posizione comoda - ma improvvisamente Wuschel si tirò su. Sbottonò la giacca e ne estrasse, ancora stordito, Exile on main street. Il disco era spaccato dal colpo, ma gli aveva salvato la vita. Wuschel cominciò a piangere. "La stampa inglese autentica!", singhiozzò tirando fuori i frammenti di Exile dalla copertina sbrindellata. "Era nuovo! e ancora incellofanato!" E ora sono rotti, tutti e due! Era un album doppio!" Wuschel era scoppiato in lacrime. "Wuschel, se fosse stato solo uno..." [...] "Uno non sarebbe stato sufficiente, Wuschel", disse il signor Kuppisch. "Sì è vero", disse Wuschel, scosso dai singulti. "Però!" <)

(dal romanzo "All'estremità breve della Sonnenallee", Thomas Brussig, 1999)


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 15:10
Messaggi: 2319Località: siciliaIscritto il: 24 maggio 2006, 15:51
Bello...grazie..ora mi metto alla ricerca del Libro:voglio leggerlo!!! 8)


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 16:38
Avatar utenteMessaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02
questo sì che è un topic intrigante
grazie zac


Profilo
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 16:43
Avatar utenteMessaggi: 2279Località: TORINOIscritto il: 12 luglio 2006, 20:04
bello :!: penso che mi metterò subito in cerca di questo libro :D
grazie mille, Zac :!: <)


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 17:05
Messaggi: 2319Località: siciliaIscritto il: 24 maggio 2006, 15:51
Hey Zac,
mi dai altre notizie del libro (editore ec..).....non riesco a trovarlo
Grazie


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 17:20
Avatar utenteMessaggi: 4367Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04
Ciao Sleazy:
Dunque, il libro è uscito in italiano per Mondadori (strade blu) con il titolo "In fondo al viale del sole", ma temo sia fuori catalogo, la traduzione non mi piace molto, purtroppo è fatta da una che di musica non capisce granché (è riuscita a tradurre "Exile on main street, il settantaduesimo doppio album di rolling stones" (invece che "il doppio album DEL 72", ovviamente), ma il libro è interessante, perché racconta di come vivevano i ragazzi a Berlino est con l'occidente sotto al naso, e la musica gioca un ruolo fondamentale.
Se non lo trovi te lo posso prestare, senza problemi....


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 17:36
Avatar utenteMessaggi: 1435Località: bergamoIscritto il: 14 giugno 2006, 17:39
zac ha scritto:
Ciao Sleazy:
(è riuscita a tradurre "Exile on main street, il settantaduesimo doppio album di rolling stones" (invece che "il doppio album DEL 72", ovviamente),


:D :D :D :D :D :D :D :D


Profilo YIM
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 17:47
Messaggi: 2319Località: siciliaIscritto il: 24 maggio 2006, 15:51
Grazie Zac,
Intanto provo a cercarlo tra i rivenditori online e su Ebay..ti faccio sapere <)


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 18:52
Avatar utenteMessaggi: 184Località: mogliano venetoIscritto il: 4 luglio 2006, 13:55
sembra un libro interessante...dopo passo dal mio libraio preferito e vediamo se lo trova. grazie zac
al bert <)

p.s. certo che tradurre il settantaduesimo disco...


Profilo WWW
MessaggioInviato: 9 novembre 2006, 19:24
Avatar utenteMessaggi: 4367Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04
come dissi già a Sleazy se qualcuno che è interessato non riesce a trovarlo, io lo presto volentieri, mi fa piacere fare girare i libri


Profilo WWW
MessaggioInviato: 11 novembre 2006, 0:18
Messaggi: 2142Località: trevisoIscritto il: 24 febbraio 2006, 0:28
Ciao,dev'essere bello questo libro ma il titolo é "All'estremità breve...." o "In fondo al viale del sole"?Scusa ma non ho capito..grazie comunque per la segnalazione.


Profilo
MessaggioInviato: 11 novembre 2006, 4:43
Avatar utenteMessaggi: 4367Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04
Sì mi scuso io, ho fatto casino col titolo, cioè "All'estremità breve...." è la traduzione letterale del titolo originale, ma il titolo italiano preciso è "In fondo al viale del sole".


Profilo WWW
MessaggioInviato: 11 novembre 2006, 13:32
Avatar utenteMessaggi: 256Località: Montegranaro (Ap)Iscritto il: 10 marzo 2006, 1:19
Su questo link trovate la copertina e altre informazioni...

http://www.bol.it/libri/scheda/ea978880449134.html

Ma come ha detto Zac, è fuori catalogo...


Profilo
MessaggioInviato: 11 novembre 2006, 19:03
Avatar utenteMessaggi: 4367Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04
Ho un po' di tempo, visto che a qualcuno interessava, ho ricopiato, quasi integralmente uno dei capitoli migliori del libro, eccolo qua:

A Crespo non interessava altro che la musica, e anche quella solo se era dei Rolling Stones. Mentre gli altri nel piazzale frequentavano la scuola di ballo, lui cercava di scovare Exile on Main Street, il doppio album del 72 dei Rolling Stones. C'era un tipo, Franki, che possedeva tutti gli album degli Stones. Si diceva che quando non era dentro per lesioni personali, Franki se ne stava a casa ad ascoltare gli Stones con il volume a palla. Crespo andò da Franki e in effetti già dal cortile udì Paint it Black. Crespo salì le scale e si trovò davanti a una porta, dietro la quale qualcuno ascoltava senz'altro gli Stones. Crespo suonò il campanello e bussò, ma finché echeggiarono Brown Sugar, Gimmie Shelter, Have you seen your mother baby e Honky Tonk Women Franki non aprì. Crespo cercò di dimenticare la sua faccia da criminale e con tutta la forza batté sulla porta, prima con i pugni e alla fine persino con i piedi. A un certo punto si aprì. Più esattamente venne spalancata con violenza. Sulla porta c'era un grosso animale tatuato con molti precedenti giudiziari, che a bocca aperta fissava Crespo. [...] Così Crespo ottenne l'indirizzo di uno hippy che abitava a Strausberg, e che in quel periodo pareva possedesse Exile. "Io me lo sono giocato una volta che ero sbronzo" disse [...].
Con la bici pieghevole Crespo andò a Strausberg in cerca dell'hippy. Che abitava in una vecchia roulotte. Crespo non osò entrare nella roulotte perchè tutto il pavimento era cosparso di copertine di dischi. Attraversarla significava guadare un fiume di dischi, e per Crespo quello era un sacrilegio. "Cazzo, ma tu chi sei, cazzo" disse l'hippy di Strausberg. “Ho avuto il tuo indirizzo da Franki, quello tatuato" disse Crespo. "Sì cazzo lo conosco è di Berlino, cazzo, una città pazzesca, cazzo, con un'antenna della televisione in mezzo. E tu cazzo, che ci fai qui da me?"
"Beh tu ce l'hai Exile on Main Street, no?"
"Nooo, cazzo, non credertelo cazzo, ce l'avevo, certo, da Franki, ma, cazzo, l'ho scambiato con Zappa e gli Zeppelin. Si non è male, Exile, ma le cose devono continuare a muoversi, devono circolare, come questo libro meraviglioso che ho ricevuto da mani benedette. Insomma ho una caterva di dischi, cazzo, però Exile qui non lo trovi.
Crespo riuscì almeno a cavargli di bocca con chi avesse scambiato i dischi. "Beh, cazzo con Bergmann, cazzo!" E visto che Bergmann viveva a Berlino, Crespo inforcò di nuovo la bicicletta pieghevole e tornò indietro, pedalando verso Berlino[...].
Bergmann era un tipo pauroso; per esempio temeva le perquisizioni domiciliari e perciò aveva infilato i dischi che considerava pericolooooosi dentro copertine non sospette. Un LP di Eric Burdon era dentro la copertina del Clavicembalo ben temperato di Bach. Per nascondere Exile si era addirittura comprato due dischi dell'Alexandrow Ensamble, perchè Exile era un disco doppio e ci volevano due copertine. La sua ragazza si era stupita che da un po' di tempo nella sua raccolta di dischi ci fossero anche i cori dell'Armata Rossa.

Poi Bergmann andò sotto le armi, dove gli capitò una disavventura dopo l'altra. Prima gli scoppiò un candelotto lacrimogeno sul Water. Motivo per cui gli venne revocata la licenza. Poi fornì indicazioni sbagliate a un carro armato e facendo retromarcia quello distrusse un busto di Gagarin. Anche per questo gli venne revocata la licenza. Infine Bergmann dimenticò addirittura il lanciarazzi all'osteria, come se fosse un ombrello. Anche per questo gli venne naturalmente revocata la licenza e in più finì agli arresti per dieci giorni. A casa la sua ragazza aveva già stappato il vino ed era tanto allupata che lo aspettava in sottoveste. Ma al posto di Bergmann arrivò ancora una volta solo il fattorino dei telegrammi. Alla fine lei si infuriò a tal punto che bevve il vino da sola e maledicendo l'esercito e ancora in sottoveste mandò in mille pezzi i due dischi dell'Armata rossa. E visto che per la rabbia aveva gli occhi pieni di lacrime non vide ciò che in realtà aveva distrutto.
Anche a Crespo vennero le lacrime agli occhi quando udì la fine che aveva fatto Exile on Main street.
Le lacrime si asciugarono solo quando sentì parlare di Kante, un trafficante secco come un fantasma che pareva stesse sotto un ponte della ferrovia urbana a vendere dischi, procurati attraverso non si sa bene quali canali. Chi diceva che era nella Stasi, chi sosteneva che lavorava per tre servizi segreti contemporaneamente, altri ancora dicevano che procurava ai diplomatici donne compiacenti per party in topless. Altri affermavano infine che si limitava a scarrozzare sul mar Baltico i dipendenti delle ambasciate, ricavandone in cambio merci occidentali.
Quando all'ora in questione Crespo arrivò sotto il ponte, vide davvero un tipo smilzo che se ne stava lì con una sacca quadrata a guardare per aria. [...] Gli interessati dovevano prima presentare l'ordinazione, che Kante accoglieva con commenti incredibilmente spocchiosi. "Che cavolo ci vuoi fare con Dylan? Di là ormai è roba vecchia!" " I Bee Gees? Un piagnucolio da checche, una merda da discoteca per finocchi!" "Da quando è morto Brian Jones i Rolling Stones te li devi scordare". Kante poteva permettersi quell'arroganza perché riusciva a procurare davvero qualunque cosa. Quando Crespo gli ordino Exile on Main Street, incisione inglese, copertina sigillata, Kante disse: "Beh, certo, sigillata! Cosa credi, che abbia ancora voglia di ascoltare quei rottami?".
Tre settimane più tardi, nella sacca Kante aveva davvero Exile in copertina sigillata, però pretendeva trecento marchi.
"Cosa, trecento marchi?" chiese Crespo sbigottito. "Dovrei passare le vacanze a lavorare per quattro settimane!"
"Vorrei anche vedere! Se per questo gli Stones sono rimasi quattro settimane a lavorare in studio, come minimo devi lavorare quattro settimane anche tu!" [...]

Crespo deglutì e promise di ritornare quando avesse avuto la grana. Credo, disse Mario già allora, che mai Crespo ascolterà il suo Exile, perché non gli reggerà il cuore di lacereare la copertina originale sigillata. "Desiderare una cosa è molto più interessante che possederla. Per esempio le donne " disse Mario, e tutti i presenti annuirono, pensano, con invidia: "quante ne sa, quello!".


Profilo WWW
MessaggioInviato: 13 novembre 2006, 17:27
Messaggi: 2142Località: trevisoIscritto il: 24 febbraio 2006, 0:28
Grazie anche per il capitolo,è un libro perfetto per gli amanti del rock.


Profilo

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per:

Tutti gli orari sono UTC +2 ore [ ora legale ]
Pagina 1 di 1
15 messaggi
Visitano il forum: Nessuno e 133 ospiti
Cerca per:
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento
Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi