Apro un topic che ho aperto qualche giorno fa anche su Iorr, vorrei sapere come vedete i Rolling oggi nel 2014, se per voi sono solo un'"istituzione", se soltanto un "Live Act", se ancora una "Current Band"...Insomma un Vostro personale punto di vista sulla Band oggi.
Dico ciò che penso io:sono molto molto combattuto, nel senso che c'è una continua battaglia tra la mia parte razionale e quella folle forse per certi versi infantile del mio subconscio, da un lato c'è la mia parte irrazionale che li vede sempre come quando ho iniziato a seguirli ad inizio anni '80, e quindi le aspettative sono sempre molte, vorrei nuovi lavori in studio e quindi ancora creatività espressa su disco, dall'altro lato c'è la mia parte razionale che li vede come una Band "ad interim", che si riunisce ogni tot anni per portare in scena il proprio mito senza lasciar spazio ad altro come se loro stessi siano coscienti di ciò e cioè che c'è un tempo per tutto e loro il loro di tempo(scusate il gioco di parole)lo hanno già sfruttato forse come nessun altro ha mai fatto e mai farà...
Semplicemente poi viene fuori la mediazione tra il mio Dr.JeKyll e il mio Mr.Hide e cio che ne esce è che semplicemente ho imparato (non senza una certa fatica...) a non aspettarmi niente altro che non mia abbiano già regalato...Già rivederli di nuovo tra un po' mi fa felice e sopratutto saperli in salute mi mette allegria, l'anno scorso ad Hyde Park ho provato una sensazione strana, come la chiusura di un cerchio, un magico cerchio...Mi sono sentito "Completo", "Sazio" ho provato una sensazione "Definitiva" che il concerto di Roma sarà solo l'occasione per un saluto tra vecchi amici ma nulla metterà o toglierà a quello che loro rappresentano per me nel senso che potrei anche non vederli più live, non cambierebbe esattamente niente...Mi basterebbe saperli in forma, e sarebbe OK...Se proprio mi sarebbe concesso chiedere loro qualcosa, allora gliela menerei con un ultimo disco in studio come piacerebbe a loro, suonando e registrando in presa diretta quel che più gli va con Taylor e Bill a bordo...Ma va bene anche così...E stì cazzi!!

Sono sempre la mia band preferita, che mi accompagna ogni momento della giornata.
Per il resto booooooooh!!!

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Penso che tutto ,cioè il fatto che siano ancora uniti e in tour, si possa definire con la
parola ....emozione.

La stessa emozione che sentiamo noi nel vederli è la stessa che provano loro sul palco.
Loro e noi sappiamo che in 50 anni sono cambiate e successe tantissime cose ma sentire
entrambi quelle sensazioni che non hanno tempo è la benzina per andare avanti.

Gli Stones di oggi sono la consacrazione degli Stones di ieri, tutti sappiamo che oggi non sono più ai livelli artistici e creativi degli anni che furono, è anche normale ! ma continuano essere una grande band sopratutto live e lo si capisce andando ad un loro concerto, perché se vai ad un concerto e ti diverti significa che il r'nr ha funzionato, ma ci si può divertire solo se il gruppo si diverte come per esempio vedendo Mick e Charlie ridere sull'entrata sbagliata da Mick in 2000 light years from home a Glasgow. Sono riusciti a mantenere sempre un qualcosa di misterioso e maledettamente anarchico nella loro musica e ad avere un loro suono che è difficile trovare altrove e che è tutto tranne che finto. Alla fine è solo rock'n roll ma mi piace !

Io li ho scoperti da poco, a 14 anni, quando mi sono iniziato ad appassionare al r'n'r ed al rock in generale. Conoscendoli da poco non posso avere un opinione che tiene conto di un intera lunghissima carriera però posso dire che per me rappresentano qualcosa di fantastico; la prima volta che ho visto una loro esibizione (film di Hyde Park) sono rimasto o molto colpito e mi sono subito sentito in sintonia con la loro musica e con il gruppo, mi sembrava di conoscerli da sempre! Da un po' di tempo mi era cresciuta la voglia di vederli in live ed in fatti non mi sono fatto scappare i biglietti di Roma. Che dire le emozioni che mi hanno fatto provare non me le ha fatte sentire nessun'altro artista!

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Come molti di voi sanno, li seguo dal 1966. Erano giovani, bisognosi di soldi e di fama (che allora credevano locale ed effimera). Scrivevano canzoni irriverenti e pesanti per l'epoca, erano cazzuti e scazzati nel modo in cui gestivano le interviste e questo lo fecero anche nei decenni dopo. Erano un complesso di giovani scavezzacollo al quale Andrew appiccicò un'ulteriore fama di cattivi ragazzi. Poi col tempo li ho visti trasformarsi, essere sempre più professionali e sempre più macchina da soldi e caterpillar nel mondo del rock, hanno steso tanti pseudorivali. Da molti anni loro sono una multinazionale che deve portare un bilancio in positivo ogni anno, sono dei colleghi di lavoro che lavorano insieme da più di 50 anni. Nessuno reggerebbe (pur considerando le lunghe pause) ad avere sempre gli stessi colleghi di lavoro. Io li amo, li adoro, sono a senso unico per loro, ma non mi tolgo dalla testa che da molti anni per loro è un lavoro, come per noi lo è alzarci ed andare dove dobbiamo andare, con voglia o meno voglia, ma ci andiamo ed affrontiamo la giornata. Credo per loro sia diventato un po' così. L'assemblea dei soci (loro) si riunisce a cadenze e definisce il budget ed il piano aziendale per il futuro di questa multinazionale. Si preparano con immensa professionalità, ognuno si fa i cacchi propri, ma.............quando salgono sul palco ritornano ad essere i magici maghi del passato, la magia si ripete ogni volta, si guardano, ammiccano, sorridono, si abbracciano e poi scendono ed ognuno torna alla sua vita. Come facciamo noi con la stragrande maggioranza dei nostri colleghi. L'ultima cosa che mi ha colpito è stato il lutto per L'Wren, circostanza nella quale loro hanno solo rilasciato qualche parola di cordoglio e stop. Devo dire che ci sono rimasta un po' male, ma forse erano decisioni concordate.

L'Wren scott: non sappiamo che cosa si sono detti in privato gli Stones. Le dichiarazioni pubbliche sono pubbliche e formali. Ma non credo proprio che abbiamo voltato le spalle a Mick. Ci saranno stati contatti fra di loro. Stones oggi: una multinazionale che fa ancora profitti; vero, ma sono abbastanza ricchi per starsene nelle loro belle ville e non fare un tubo. Se tornano sul palco è perché hanno ancora voglia di farlo. Solo lavoro? Non hanno bisogno di lavorare e hanno l'età per non farlo più. Io sento ancora passione in loro e mi piacciono sempre di più musicalmente. penso a Miss You di Hyde Park: prima non mi veniva in mente di ascoltare questa canzone, mentre la versione di Hyde park era da brivido, bellissima.

nono c'è un punto di vista, l' amore è cieco !!

Jg

Nessun punto di vista, sono gli Stones, la piu' grande rock band esistente da sempre e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Odiati, amati, incarcerati, scarcerati, accusati, difesi, bistrattati, ritenuti pericolosi, ritenuti puttanieri, ritenuti blasfemi, considerati delinquenti dai benpensanti (ancora oggi), casinisti, conformisti, anticonformisti, rivoluzionari, antirivoluzionari, politicizzati, apolitici, di tutto si è detto e si è fatto per fermarli ma non ci sono riusciti. Oggi sono ancora qui, universali, potenti, rockettari, pazzi da legare: Stones per sempre!!!!!! altro che Beatles!!!

rosso57

La loro grandezza artistica è oggettiva ed indiscutibile. Poi gli anni passano, gli acciacchi fisici arrivano e l'ispirazione cala progressivamente. La cosa importante è non dire che fanno cose belle e buone, sia in sudio che live, a prescindere, solo perchè sono gli Stones. Lo spirito critico non deve mai mancare e se Keef sbaglia ripetutamente l'intro della sua Start Me Up, o pubblicano pezzi nuovi scadenti/riempitivi, non è un reato rimarcarlo! E mi ricollego ad un post su IORR riguardante Chuck Berry. Per me é diventato penoso, imbarazzante; dovrebbero fermarlo perchè non è più in grado di suonare. Se lui, però, vuole continuare a suonare è libero di farlo. Ecco, io vorrei solamente che gli Stones non scendessero mai a quel livello e smettessero prima.

musicalmente credo che hanno poco da dire,ma per fortuna hanno continuato ad esibirsi dal vivo e quindi li ringrazio per la possibilita' che mi hanno dato negli ultimi anni di vederli,sono unici diversi da tutti gli altri gruppi,l'unico gruppo che mi accende di entusiasmo e in cui farei pazzie x vederli.

Gli Stones sono coloro da cui tutto e' partito e tutto finira'!! il riff che li contraddistingue non si puo' trovare in nessun altro artista vivente..... anche se un loro brano fosse cantato da un'altra band, si riconoscetebbe ugualmente il loro marchio.... inimitabili

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...La cosa che mi fa riflettere e su cui non sono assolutamente d'accordo è il fatto che ho notato che in generale i fans dei Rolling sono tra i pochi se non gli unici a differenza dei fans delle altre Band di "lungo corso" che non solo non aspettano un album di nuovi brani, ma addirittura non lo vogliono preferendo le outtakes o solo esibizioni live...Penso ai fans degli Stranglers, dei Jethro Tull, degli AC/DC e di altre Band, ebbene nei vari forum c'è sempre attesa per un nuovo lavoro in studio della propria Band preferita, è un motivo di festa, di allegria...Per quanto riguarda i Rolling invece, sembra che a nessuno freghi nulla, che è quasi un motivo di fastidio...Questa è una cosa che non capirò mai e che mi rattrista non poco:un nuovo lavoro è nuova linfa per la Band anche che non sia un capolavoro, ma è il loro pane e dovrebbe esserlo anche per tutti i fans...Io credo che Mick abbia avvertito questo senso di "strafottenza" verso i nuovi lavori da parte dei fans e l'ha anche detto in una recente intervista, questo è un altro motivo (non giustificato però...) per cui sono ben 9 anni che non si vede un nuovo lavoro in studio...

...figurati io lo attendo sempre con grande ansia iun nuovo album, però hai ragione in generale è così e se dovessero farlo se vuoi ti anticipo i commenti ancor prima che esce l'album.
C'è chi d'altra parte pensa che oggi gli Stones non abbiano più niente da dire e da fare, il che è legittimo, ma poi se non fanno niente si incomincia con la storia "perché non fanno più niente ? Dylan è ancora in giro" ecc....non va mai bene niente.

Restano la più grande band del pianeta che propone il piu grande show live del momento.
Artisticamente si son fermati parecchi anni fa, ma era inevitabile.
Da certe vette non si può che scendere e la vetta per me è stato il 1971 con il tour inglese (ovviamente ci son stati moltissimi grandi momenti, in particolare negli anni 80)

Viceversa, alcune volte continuo a sognare e sperare in un album blues con tutti gli stones, con taylor e wyman.