Autore Messaggio

Indice  ~  Generale  ~  cosa vi ha colpito di piu' negli Stones

MessaggioInviato: 7 maggio 2013, 23:03
Messaggi: 3367Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
I capelli lunghi, i vestiti, la vita che conducevano, il non rispetto delle regole, il loro modo di essere oltraggiosi, la trasandatezza, l'imperfezione cronica, l'anarchia totale della loro disorganizzazione (anni 70), il fregarsene dei protocolli, il loro modo di suonare, la loro musica, le copertine dei loro dischi, le loro provocazioni, la loro longevità, insomma che cosa vi ha fatto amare gli Stones piu' di qualsiasi altra band al mondo, che cosa vi fa sempre dire: gli Stones e nulla piu'.....

per me: la capigliatura, i vestiti, la loro imperfezione cronica, la loro disorganizzazione targata anni 70 (tour 72)

rosso57 <) <sg

dite la vostra


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 11:30
Messaggi: 479Iscritto il: 12 giugno 2012, 18:28
la musica, le radici blues, la sensualità dionisiaca di Mick e la sua genialità da animale da palcoscenico, la chitarra di Keith e i suoi sguardi luciferini. L'eccelsa bravura di Charlie, cosa sarebbe la musica stoniana senza di lui? i Momenti magici? Quando in Shine a Light suonano con Buddy Guy e si vede keith che sprizza felicità. A Tokyo, SAteeel Wheels, fanno la miglior Midnight Rambler della loro vita, un blues da brividi e a un certo punto Mick e Keith si scambiano uno sguardo di intesa, di meraviglia per quello che stanno facendo, mitico


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 14:16
Messaggi: 519Località: MilanoIscritto il: 1 giugno 2006, 21:32
La musica, magica alchimia di strumenti e voce , e , come dice Mariella ,
la genialità da animale da palcoscenico di Mick .


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 14:47
Avatar utenteMessaggi: 2486Iscritto il: 23 giugno 2006, 1:46
Inizialmente la musica e i testi.
Quindi con gli anni, tutto il resto.
Sici


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 14:50
Avatar utenteMessaggi: 1703Iscritto il: 7 marzo 2008, 18:22
tanto per cominciare, il nome !! che già la diceva tutta " a rolling stone gathers no musk " __ e dopo 50 anni, quella pietra è diventata una valanga che ha travolto e stravolto il modo di fare musica..... senza coprirsi di muschio !!

Jg <)


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 16:37
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Cosa mi ha colpito? Bella domanda per una ragazzina di 11 anni che alla radio sente una canzone di cui non capisce le parole, non capta il titolo e le è pure sfuggito il nome di chi la cantava, ma che le è entrata nella testa e nel cuore. Solo risentendola capta "Lady Jane " dei Rolling Stones. Bene il primo tassello è collocato, basta vedere chi sono questi tipi e quindi ecco il colpo di fulmine per Brian, Mick e Keith (Charlie e Bill non erano propriamente dei bonazzi) che ognuno a modo suo era un tipo che poteva incarnare il sogno di una ragazzetta. Ecco, a 11 anni mi colpì la voce di Mick, la musica dei loro strumenti ed i loro visi. Non ho mai pensato e considerato il loro "modus vivendi", anche perché, col senno di ora, magari era parecchio costruito e vissuto come regola per rimanere in sella al cavallo della fama e poi ho sempre pensato che è facile i bohemiens quando non ti devi preoccupare di alzarti al mattino per andare al lavoro. Poi ho iniziato a tradurre le loro canzoni, cantarle con loro ed apprezzarne anche i testi oltre alla sola musica.


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 19:33
Messaggi: 4076Località: SALERNOIscritto il: 5 maggio 2008, 23:29
La magia della loro musica e il muro sonoro creato dalla chitarra di Keef che sembra che ne siano 100 e che è così unico ed emozionante, una sola parola:DEFINITIVO!!


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 20:03
Avatar utenteMessaggi: 4314Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
La loro grandezza che sta nelle loro canzoni, con il loro stile, ma sopratutto sono gli Stones live che mi hanno colpito, con quell'anarchia musicale che creano, quel senso di non farcela per poi riprenderla alla grande, quella mancanza di tecnica che rende gli Stones unici, quella voglia di divertirsi sul palco a discapito della tecnica, quella capacità di far sembrare un brano già sentito mille volte nuovo.Its only and rock'n roll ! but a like !


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 21:45
Messaggi: 45Iscritto il: 23 aprile 2013, 19:26
«Lascereste uscire vostra figlia con un Rolling Stone?» Ecco, la prima cosa che mi affascinò fu l'aurea sulfurea che li accompagnava... insomma erano "pericolosi" ed estremamente sexy, erano una miscela esplosiva e perfetta: l' androgino Mick, il bel tenebroso Keith, l'angelico Brian, gli impassibili Charlie e Bill. Mi piacevano i loro capelli lunghi e gli abiti stravaganti. Poi la musica, ovviamente. Il primo disco degli Stones che comprai fu il 45 giri We love you/Dandelion. Non avevo sentito niente del genere fino ad allora, nessuno a scuola li ascoltava e la TV non li trasmetteva. Fu amore al primo ascolto!


Profilo
MessaggioInviato: 8 maggio 2013, 22:23
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Ciao Lady Ann, da come scrivi potremmo essere quasi coetanee. So che non e' gentile chiedere l' eta' ad una signora e quindi ti dico che io sono del 1955. Mi piacerebbe trovare una fulminata coetanea ;-)

[ Messaggio inviato da iPhone ] Immagine


Profilo
MessaggioInviato: 9 maggio 2013, 9:42
Messaggi: 2143Località: trevisoIscritto il: 24 febbraio 2006, 0:28
la trasgressione,il caos,la potenza della loro musica tutto insieme


Profilo
MessaggioInviato: 9 maggio 2013, 9:49
Messaggi: 146Iscritto il: 26 ottobre 2010, 15:29
e' solo un fattore di musica legata ai miei ricordi d'infanzia , il numero di dischi , il 90 % di ottimo materiale , certo che poi hanno un bel back ground dietro la loro avventura , se parliamo appunto di sregolatezza nella loro vita dico che erano anche anni diversi e la musica era indice non solo d'ascolto musicale no ? le curiosita' scritte nei loro libri sono testimonianze di cosa voleva dire una volta essere rock star


Profilo
MessaggioInviato: 10 maggio 2013, 15:09
Avatar utenteMessaggi: 47Iscritto il: 6 aprile 2012, 4:25
Il loro Sound, ricco di influenze di musiche e culture differenti, non il soluto rock distorto per muoversi. Per questo limitarsi a parlare di rock quando si parla dei Rolling Stones mi sembra riduttivo. Mi ha colpito il suono esplosivo e onnipresente di Keith, ben diverso dalle plettrate stoppate e alternate che vanno dagli anni 80 in poi, l'energia sprigionata dalle sue accordature aperte, dalle sue poche note, anche dal suo personaggio, uno dei migliori della storia. Per apprezzare la voce di Mick ci ho impiegato più tempo, per non parlare del tocco di Charlie, ora il mio secondo batterista preferito, asssolutamente unico, che mi ha fatto riflettere molto su quanto a torto ci siano troppi eroi della batteria considerati ingiustamente tali. Sono stati poche volte dei compositori eccellenti, meno volte di quanto lo furono Beatles e Who, ma furono i migliori arrangiatori. In Beggars Banquet il lavoro sul sound delle chitarre è per gran parte merito di Keith, oltre che di Miller.


Profilo
MessaggioInviato: 10 maggio 2013, 16:59
Messaggi: 209Località: AcirealeIscritto il: 3 giugno 2010, 22:53
L'esplosività, la rudezza non disgiunta da finezza, buon gusto e dolcezza (quando serve), l'incredibile capacità di gestire (per cinquant'anni!) pubblico e successo.


Profilo
MessaggioInviato: 10 maggio 2013, 19:50
Avatar utenteMessaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17
Beh sicuramente la loro musica, ed anche il fatto che se ne fregassero di ciò che si diceva di loro.

[ Messaggio inviato da iPad ] Immagine


Profilo WWW

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per:

Tutti gli orari sono UTC +2 ore [ ora legale ]
Pagina 1 di 2
22 messaggi
Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti
Cerca per:
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento
Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
cron