Autore Messaggio

Indice  ~  Generale  ~  Keith Richards & Ry Cooder

MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 17:51
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
Ciao, leggo spesso che dopo le collaborazioni tra Ry e gli Stones ebbero fine dopo uno screzio tra i due chitarristi.
Ho letto da qualche parte (non so fino a che punto sia vero) che 'Jamming with Edward' venne fuori anche perchè Keith non aveva più un buon rapporto con Ry e quindi preferì non farsi vedere.
qualcuno sa dirmi qualcosa in più?

ciao


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 17:53
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
scusare, per la fretta ho sbagliato a scrivere nelal prima frase.
volevo dire chiaramente 'le collaborazioni ebbero fine DOPO uno screzio'


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 19:11
Messaggi: 1822Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
Ciao Pietra;
tempo fa lessi before they make me run, biografia di Keith scritta dallo storico giornalista Kriss Needs; ebbene, quando si parla del rapporto tra i due mi pare di ricordare che l'autore sosteneva il fatto che Richards abbia letteralmente fregato lo stile di Ry (l'accordatura aperta) e che a Ry non era mai stato riconosciuto il contributo per un pezzo storico come Honky Tonk Women e per questo s'era infuriato e la collaborazione finì lì.

Magari, quando rileggo quella parte di libro sarò più preciso - questo è quanto so e se è vero - aggiungo - è anche fonte d'apprensione per me che sono un fan viscerale di Keith :roll:

Bye


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 19:30
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
scusami Salvatore, quindi mi stai dicendo che Ry ha delle responsabilità anche su HTW?
se fosse così sarebbe eccezionale, per me che sono un appassionato di Ry Cooder


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 20:44
Messaggi: 1822Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
mi pare di ricordare proprio così!
è cooder e non taylor ad aver trasformato country honk in quella che poi diventò LEGGENDA!

Keith non ha mai riconosciuto, neanche per vie informali, il contributo dato da Ry allo sviluppo della sua tecnica chitarristica e Ry non l'ha presa bene.

Ho riletto parti del libro che ti ho citato, ma non l'ho trovata ancora sta cosa - forse è addirittura presente su life? - non so.

Aspettiamo l'intervento di qualche altro "fanatico" del forum, magari ricordo le cose in modo distorto... (ma non credo)


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 21:02
Messaggi: 1822Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
Pardon, sono stato impreciso – cito direttamente dal libro di Needs:

“Keith, che ha sempre preferito lavorare in tandem con un altro chitarrista, […] il chitarrista slide americano Ry Cooder che dimostrò di essere una grande influenza ed anche un importante catalizzatore d’idee […]

Il suo contributo avrebbe generato una polemica di lungo corso, portandolo negli anni a venire a nutrire un certo risentimento nei confronti di Keith. In quelle sessions (Londra ’69 – mia precisazione  )Cooder aveva suonato in love in vain e regalato un saggio della sua consumata arte alla slide in sister morphine […]

Per come la racconta Cooder, Keith gli avrebbe rubato tutti i licks […]

Comunque la si voglia vedere, il signor Cooder , per brillante che sia, non poteva aver sfornato lui il frastuono inimitabile di Keith. E’ semplicemente troppo accademico. In ogni caso era diventato un’altra fonte d’ispirazione che il nostro poteva tirare fuori dal cilindro …”

Ho tagliato le parti poco rilevanti; questo è quanto dice Needs in merito al rapporto tra Keith e Ry (grande, grandissimo!)

ciao


Profilo
MessaggioInviato: 8 agosto 2011, 23:22
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
ok Salvatore, grazie. chissà che qualcun'altro non ci dia qualche altra notizia.

Immagine


Profilo
MessaggioInviato: 9 agosto 2011, 9:15
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
Forse ricordo male, ma mi pare che da qualche parte lessi che Keith, in uno dei suoi tanti momenti "out", mise sotto il naso di Ry il suo mitico coltello. Però non ne sono molto sicura.


Profilo
MessaggioInviato: 9 agosto 2011, 15:53
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
ieri sera ho ripreso 'Life' di Keith, e parla di Ry Cooder solo in un paio di occasioni.
la prima, ovviamente, riguarda la scoperta dell'accordatura aperta. e dice 'la prima persona che vidi suonare in accordatura aperta fu Ry Cooder, eravamo in studio e mi fece scoprire un mondo nuovo, quindi tanto di cappello a Ry Cooder' (parola più parola meno). poi va avanti spiegando come perfezionò la tecnica e tutto il resto.
La seconda quando si riferisce alle sessions di 'Let It Bleed' e a tutti i musicisti che cominciarono a gravitare intorno alla band, 'vennero Nicky Hopkins (che già conoscevamo), Bobby Keys e il suo pard Jim Price, Ry Cooder arrivò e quasi subito andò via...'
non si può certo dire che tutti e due siano prodighi di particolari.


Profilo
MessaggioInviato: 9 agosto 2011, 20:52
Messaggi: 194Iscritto il: 3 agosto 2008, 13:31
Mi sembra un po' presuntuoso Ry Cooder ,manco l'avesse inventata lui l'accordatura in open G. Comunque mi sembra strano che Keith non sapesse a quel tempo che Robert Johnson e vari Bluesman degli anni 20-30 suonavano con l'accordatura aperta. La meta' delle canzoni di R,Johnson sono in open G. Poi gia' in Beggars Banquet keith suonava con l'accordatura aperta.Quasi tutte le canzoni sono in open E e open D. E se non sbaglio la canzone Backstreet Girl l'hanno suonata in Open G. Percui Ry Cooder ha poco da obbiettare.Se poi se la prende perche' gli stones non li hanno accreditato una o due canzoni amen,si sa come sono avidi su questa firma jagger-richards


Profilo
MessaggioInviato: 9 agosto 2011, 22:23
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
Christian, forse non hai capito.
Io ho citato frasi di Keith Richards, non di Ry Cooder. Ry non l'ho mai sentito parlare di questa storia, come del resto anche Keith visto che dice e non dice.
Qui nessuno ha detto che Ry Cooder ha inventato qualcosa, anzi è tutto il contrario: Ry Cooder è andato a ritroso nelle culture musicali americane (e non) facendoci conoscere diverse cose che magari oggi nemmeno conosceremmo.
Per cui, cos'ha obiettato Ry Cooder?
Per cui, perchè Ry Cooder è presuntuoso?
Ry Cooder, fino a stesera, non mi sembra abbia detto nulla, come anche Keith del resto.
Vorrei solo sapere qualcosa.


Profilo
MessaggioInviato: 9 agosto 2011, 22:29
Avatar utenteMessaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51
ah, dimenticavo: nel libro Keth dice che era al corrente del fatto che diversi musicisti suonavano la chitarra in qel modo, citando Don Everly degli Everly Brothers, ma che il primo a suonarla davanti ai suoi occhi fu Ry Cooder.


Profilo
MessaggioInviato: 10 agosto 2011, 5:50
Avatar utenteMessaggi: 87Località: ATRI ABRUZZOIscritto il: 28 aprile 2008, 4:47
Anche io tempo fà feci una ricerca su questo argomento e venni a conoscenza bene o male delle stesse cose dette da totore e pietrarotolante.

Essendo un grandissimo fan di ry cooder trovo effettivamente parecchi punti in comune con keith nelle ritmiche e nel suono, percepivo queste affinità prima di sapere che i due musicisti avessero collaborato infatti la cosa mi spinse ad informarmi meglio.

Ancora non sono riuscito a trarre una conclucione reale, Cooder lo ha accusato di "plagio" (non sò in quale dichiarazione) e diciamo che keef stesso ha sottolineato l'influenza positiva che ry ha avuto sulla sua evoluzione chitarristica che guarda caso combacia con il periodo in cui erano a contatto.

Poi c'è anchela storia dei brani non accreditati sull'album "Metamorphosis" ma la questione non venne mai chiarita a fondo, anche per la reticenza di Cooder.


Riflettendo però il riff di "honky tonk..." all'epoca suonava davvero nuovo alle orecchie dei fans stonseniani, secondo il mio parere può essere vero che ci sia lo zampino di Cooder e che sia stato un'importante fonte di ispirazione per keith.

Spero che qualche die hard fan faccia luce su questa storia e ringrazio pietrarotolante per avermi anticipato nell'aprire il topic. :D


Profilo WWW
MessaggioInviato: 10 agosto 2011, 15:37
Messaggi: 1822Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
da Wikipedia, pari pari


"Con gli StonesNel 1965, Cooder conosce Taj Mahal: nascono i Rising sons ma l'esperienza dura ben poco. Partecipa nel 1967 alle session dell'album Safe as milk di Captain Beefheart. Da questa esperienza si dipanano numerosissime collaborazioni: Cooder suona il mandolino in Let It Bleed, nella versione che i Rolling Stones fanno di Love in Vain di Robert Johnson (collaborerà ancora con gli Stones - stavolta con la chitarra slide - per il pezzo Sister morphine, da Sticky fingers). Nel 1972, viene pubblicato un disco (Jamming with Edward) che raccoglie materiale inciso durante alcune jam session tra Cooder, Mick Jagger, Charlie Watts, Bill Wyman, e il pianista Nicky Hopkins (l'Edward del titolo, a lungo ritenuto una sorta di sesta "pietra" degli Stones). La session lascia però qualche strascico di polemica: Cooder accusa Richards di plagio, ma la questione non viene mai chiarita a fondo, anche per la reticenza di Cooder. Già nel 1970, Cooder suona la slide in Memo from Turner, primo singolo di Jagger preparato per il film Performance (diretto da Donald Cammell e Nicholas Roeg nel 1968 ma uscito nelle sale solo due anni dopo).

L'album raccolta Metamorphosis degli Stones, pubblicato nel 1975, vede la partecipazione (non accreditata) di Cooder alla canzone Downtown Suzie di Wyman, che è anche la prima canzone del gruppo suonata in accordatura aperta di sol. Altra collaborazione (stavolta accreditata) di Cooder è quella per l'album Into the music di Van Morrison (1979): suona la slide nella canzone Full force gale."


Profilo
MessaggioInviato: 7 giugno 2017, 18:20
Avatar utenteMessaggi: 5Iscritto il: 30 gennaio 2011, 19:24
Incredibile Amici,
non bastava il plagio di Ruby Tuesday ai danni di Brian Jones (probabile), l’usurpazione del determinante contributo di Jones e Wyman in Paint It Black, il furto del riff di Jumpin’ Jack Flash sempre ai danni di Wyman e il disconoscimento del fondamentale apporto di Mick Taylor alla composizione di "Time waits for no one" nonché della ballata “Till the next goodbye”, entrambe dall’album “It’s only rock’n’roll” del 1974 (vedere a tal riguardo, il mio post del 30 gennaio 2011, intitolato appunto “ Time waits for no one”) come se ciò non bastasse, veniamo adesso a conoscenza che un altro storico hit della banda “rotolante”, nientepopodimeno che la mitica “Honky Tonk Women”, è stata largamente freg… pardon, ispirato da Ry Cooder, “maestro” di chitarra slide, classificato al 31° posto della lista dei cento migliori chitarristi stilata dalla rivista Rolling Stone!
Andiamo come al solito a controllare le fonti per trovare conferma o almeno indizio alle nostre insinuazioni.
Wikipedia, alla pagina web https://it.wikipedia.org/wiki/Ry_Cooder ci informa che:

"Cooder suona il mandolino in Let It Bleed, nella versione che i Rolling Stones fanno di Love in Vain di Robert Johnson (collaborerà ancora con gli Stones - stavolta con la chitarra slide - per il pezzo Sister morphine, da Sticky Fingers). Nel 1972, viene pubblicato un disco (Jamming with Edward) che raccoglie materiale inciso durante alcune jam session tra Cooder, Mick Jagger, Charlie Watts, Bill Wyman, e il pianista Nicky Hopkins (l'Edward del titolo, a lungo ritenuto una sorta di sesta "pietra" degli Stones). La session lascia però qualche strascico di polemica: Cooder accusa Richards di plagio, ma la questione non viene mai chiarita a fondo, anche per la reticenza di Cooder. Già nel 1970, Cooder suona la slide in Memo from Turner, primo singolo di Jagger preparato per il film Performance (diretto da Donald Cammell e Nicholas Roeg nel 1968 ma uscito nelle sale solo due anni dopo).
L'album raccolta Metamorphosis degli Stones, pubblicato nel 1975, vede la partecipazione (non accreditata) di Cooder alla canzone Downtown Suzie di Wyman, che è anche la prima canzone del gruppo suonata in accordatura aperta di sol. Altra collaborazione (stavolta accreditata) di Cooder è quella per l'album Into the music di Van Morrison (1979): suona la slide nella canzone Full force gale.”

Dunque apprendiamo da Wikipedia dell’esistenza di una polemica strisciante di Cooder nei confronti di Richards, anche se dalla genesi non ben chiarita.
Leggiamo ora che cosa scrive lo stesso Richards nella sua autobiografia “Life” - ed. Feltrinelli, 2010:

"Il primo a suonare un sol aperto davanti ai miei occhi fu Ry Cooder - tanto di cappello, devo dire, dinnanzi a Ry Cooder. Fu lui a mostrarmi l’accordatura aperta in sol, malgrado se ne servisse esclusivamente per la tecnica slide, ancora con il mi basso.”

Quindi (parole dello stesso Richards) è assodato che Cooder ebbe una grande influenza e fu anche un importante catalizzatore di idee per Richards.
E’ un fatto che che da quel momento in avanti (si era a fine 1968), Richards cambiò completamente stile chitarristico, passando all’accordatura aperta a cinque corde (la chitarra che da il motivo dominante a “Back Street Girl” - dall’album Between the Buttons di inizio 1967 - apparentemente accordata in sol aperto, a un più attento esame si rivela modificata solo nella quinta e sesta corda, portate rispettivamente a SOL e a RE, il mi cantino rimanendo invariato).
Ma in quanto all’oggetto della disputa? Qui dobbiamo procedere un po’ per congetture, visto l’impenetrabile silenzio dei diretti interessati.
Per gettare uno sprazzo di luce sull'intera vicenda ci possiamo tuttavia riferire all’opera di Kriss Needs, autore di una biografia di Richards dal titolo “Before they make me run”, dove scrive testualmente:

"Il suo contributo (di Ry Cooder, mia precisazione) avrebbe generato una polemica di lungo corso, portandolo negli anni a iniziare a nutrire un certo risentimento nei confronti di Keith. Per come la racconta Cooder, Keith gli avrebbe rubato tutti i licks […].”

In pratica, Keith non ha mai riconosciuto, neanche per vie informali, il contributo dato da Ry allo sviluppo della sua tecnica chitarristica e Ry non l’ha presa bene.
Non solo, Richards non ha mai riconosciuto il contributo neanche per un pezzo storico come Honky Tonk Women (guarda caso “ partorito” proprio durante il periodo di collaborazione fra i due), e per questo Ry s’era infuriato e la collaborazione fini lì.


Profilo

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per:

Tutti gli orari sono UTC +2 ore [ ora legale ]
Pagina 1 di 4
52 messaggi
Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
Visitano il forum: Nessuno e 42 ospiti
Cerca per:
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento
Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
cron