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carla
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Inviato: 11 luglio 2011, 9:47 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
" Ai nostri concerti vedevi conduttori e celebrità della TV che cercavano di fare i punk, accidenti. Vedevo un sacco di vecchie rockstar e un sacco di rockstar gelose, anche. Uno dei casi più eclatanti era Mick Jagger. "I Sex Pistols sono tremendi, e non sanno suonare" Ma non ti vergogni, Mick? Gli Stones erano uno dei gruppi più inetti della storia, ed ecco questo vecchiaccio cocainomane che si scandalizza e ci definisce disgustosi. Agli Stones piaceva compiacersi di se stessi e autocelebrarsi, come molte di quelle cariatidi. I Sex Pistols erano una minaccia assoluta a quel piccolo bel mondo che si erano costruiti. Erano venuti fuori dagli anni Sessanta, e ben presto si erano trasformati in avidi e scaltri affaristi del cazzo, che facevano tutto il possibile per soffocare l'opposizione. Si meritavano tutti quanti il nome di dinosauri: troppo grossi, troppo pomposi, elaborati, enormi quantità di strumentazione...Erano diventati della piccole famiglie reali chiuse in se stesse. Si trascinavano qua e là per il paese con il loro carrozzone, facendo un cenno con la mano di tanto in tanto. Compravano case immense, vivevano in zone residenziali di lusso e mandavano i figli alle....scuole private! Capito? Il sistema! Lo erano diventati!!!  " tratto da "NO IRISH, NO BLACKS, NO DOGS" , l'autobiografia di Johnny Rotten (1994) Condivido in pieno l'ultima parte..... SIR Mick Jagger..... ma come si fa!!!!!
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totore
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Inviato: 11 luglio 2011, 12:10 |
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Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
ho una mattinata ostica in ufficio, ma appena trovo 2 minuti lo sistemo a Rotten in c...
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carla
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Inviato: 11 luglio 2011, 12:22 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
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totore
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Inviato: 11 luglio 2011, 15:46 |
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Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
Il giovincello classe ’56 fa finta di non ricordare il debito immenso che lui ed i suoi pari hanno avuto verso gli Stones e tutti gli altri grandi della generazione precedente; debito che è più grosso di almeno tre volte rispetto a quello che a loro volta gente come gli Stones ha sempre umilmente e giustamente riconosciuto verso Muddy Waters, Elvis, Berry ed i tanti altri. Ecco, sarebbe come se Jagger o Lennon, verso la metà degli anni se ne fossero usciti con trovate tipo – quel flaccido maiale di Elvis Presly – solo per fare rumore ed attirare l’attenzione; no, erano,e Jagger lo è tutt’ora, troppo intelligenti per sparare certe cazzate.
Ricordo, al giovanotto di 55 anni, che il signor Richards ed in minor misura anche Ronnie Wood ed in precedenza lo stesso Jagger, fino alla fine degli anni ’70 entravano ed uscivano dalle patrie galere (e non solo da quelle inglesi…), e che agli Stones rifiutavano i visti d’ingresso in paesi come Australia, Francia e Giappone per via della reputazione che li seguiva ovunque andassero, e che loro, per la verità, non smentivano mai- ALTRO CHE SISTEMA! ERANO CONSIDERATI UNA MINACCIA SOCIALE!
Ricordo al finto arrabbiato Rip this Joint, scritta nel ’71, quando lui 15enne era probabilmente ancora vergine!
A me il punk non piace, ma gli riconosco d’essere stato forse l’ultimo movimento musicale meritevole di un po’ d’attenzione. I suoi protagonisti, con quelle maglie “I hate Pink Floyd”, quell’ostentazione forzata di odio verso tutto e tutti, i proclami pieni di compiacimento nei confronti di una presunta autodistruzione – che spesso restava tale, ovvero presunta, dal momento che chi si era autodistrutto sul serio, senza reclamizzare slogan al riguardo, le penne ce le aveva lasciate veramente (Jones, Morrison, Elvis e decine d’altri prima di loro), NO, quelli mi stanno proprio sui coglioni.
Vero che in tempi recenti i Rolling Stones sono stati al fine accettati dal “sistema” e ci sguazzano dentro; adesso ai loro conceri ci va Bill Clinton. Ma questo è accaduto perché vi è stato riconosciuto nel lavoro artistico della band un ruolo chiave nella cultura giovanile, musicale e sociale del secolo scorso; quindi ben vengano le meritate ville enormi, le auto, i viaggi e gli incontri con le autorità - è Un lusso questo, che loro non potranno permettersi mai, e che, ben inciso, non scalfisce minimamente l’immagine e la storia dei Rolling Stones.
Mio caro Rotten, continua a suonare per gli impasticcati dei centri sociali e nei garage di Londra, l’universalità, l’immensità, la consacrazione planetaria, sono temi che non ti devono riguardare!
Condivido, ma all’epoca non era ancora accaduto, qualche perplessità circa la scelta di Jagger di accettare il titolo ( se ne sono ben guardati, chissà perché, di proporlo anche a Richards – ma già, lui fa parte del sistema…), ma il personaggio in questione su certi temi aveva scoperto le sue carte già dai lontani anni ’70.
Comunque, spero d’esser stato chiaro; per il momento ti saluto, amico rotten, alla maniera che a voi “duri e puri” è tanto cara:
FANCULO STRONZO!
Ed adesso, censuratemi!
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pietrarotolante
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Inviato: 11 luglio 2011, 17:20 |
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Messaggi: 2966Località: Lamezia TermeIscritto il: 16 febbraio 2007, 19:51 |
sex pistols, ragazzini con la bava alla bocca.
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carla
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Inviato: 11 luglio 2011, 21:04 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
....ma quando John Lydon diceva queste cose non aveva ancora 20 anni, mentre il rivoluzionario Jagger era vicino ai 40 e frequentava ormai il jet set newyorkese e non solo, ed era anni luce dagli ambienti degli inizi... è facilissimo sparare sui Sex Pistols perchè non sapevano nè suonare nè cantare, ma il punk non era solo quello; bisogna tener presente lo sfondo sociale sul quale è nato, la crisi economica, la disoccupazione, il sistema classista soffocante e frustrante per un ragazzetto di umili e deprecate origini irlandesi... io adoro i Sex Pistols e comunque Johnny Rotten è un tenerone, guardate qui: [youtube]http://youtu.be/t92cEZFkxOk[/youtube]
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Andrea
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Inviato: 12 luglio 2011, 15:18 |
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Messaggi: 171Località: MilanoIscritto il: 21 novembre 2007, 19:14 |
Il punk l’ho visto bene , molto bene e mi ha un po’ turbato. Tralasciando Clash e Ramones e pochi altri che uscirono in quel periodo e che metto da parte in quanto loro erano in grado di suonare e scrivere molto bene, ci furono decine di band che suonarono nei localini della città . ti faccio qualche nome : Generation X , Buzzcocks, Sham 69, The Lurkers, Ultravox, Doomed, Pirates, Souxie & Banshees tanto per citarne qualcuno che ho visto. Il suono era inascoltabile , capivi solo le parolacce, i due tre accordi che facevano erano elementari e approssimativi , i pezzi duravano 2 minuti , il palco in bianco e nero. Quel che accadeva tra la folla però era la parte più scura in quanto presi da delirio totale si mettevano a spingersi fragorosamente e a sputare da tutte le parti , compreso il palco dove lo sciagurato cantante veniva ricoperto di saliva , una cosa agghiacciante per me , reduce dal clima di festa dei festival hippy dei primi ’70. Però qualcosa mi attraeva in quella bolgia , capivo che gli spilloni conficcati nella guancia e i capelli colorati erano segnali di sofferenza ed emarginazione , una voglia di mostrarsi , un bisogno di cambiamento , voglia di libertà. forse non era successo lo stesso con le ghirlande e le bolle colorate dei ragazzi del ’60 ? ho provato a scindere il punk tra musica e atteggiamento e questo fa che il giudizio finale sia per me positivo , una scossa che ogni generazione ha diritto di causare. Per quanto riguarda Johnny Rotten e i Sex Pistols , non li ho mai visti purtroppo , erano in America in quel periodo a rapinare un po’ di soldi , ma il loro unico album è un punto fondamentale , piaccia o no bisogna annoverarlo tra le boe della storia della musica. Il fatto poi che criticasse Mick Jagger mi ha sempre lasciato indifferente , lui ha un album di cui essere fiero ; Mick ne ha almeno una ventina….
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carla
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Inviato: 15 settembre 2011, 17:26 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
Sto leggendo Scar Tissue, la bibliografia di quel bell'uomo di Anthony Kiedis, mio onorevolissimo coetaneo, e sentite un po' cosa dice quando i RHCP, agli inizi della carrira,hanno aperto un concerto dei RS: "...Ma aprire per i Rolling Stones è un lavoro di merda in ogni caso. Non lo consiglio a nessuno. Ti fanno questa proposta e tu pensi ' Sono il secondo gruppo rock più importante nella storia della musica dopo i Beatles. Perciò suonando con loro dovremmo sfiorare la storia' Ma il fatto è che oggi il pubblico dei Rolling <Stones è formato da avvocati, medici, commercialisti, consulenti. E' un gruppo consevatore e ricco. Nessuno impazzisce. I prezzi del bifglietto e del merchandising sono astronomici. E' una roba del tipo: 'Andiamo al centro commerciale Rolling Stones e guardiamoli suonare sul grande schermo' Tutta l'esperienza è orribile. Prima arrivi lì e non ti lasciano fare il sound check. Poi ti concedono un ottantesimo del palco. Ti riservano un'area microscopica e ti dicono:'Questa è per te. Non hai le luci, non puoi usare il nostro impianto di amplificazione, e oh, tra l' altro, lo vedi questo pavimento di legno? E' il vecchio pavimento di legno brasiliano di Mick, quello dove balla lui. Se fai tanto così non ti paghiamo' In sostanza, sei una piccola televisione sul palco e fai il suo concerto mente ottantamila fan facoltosi, annoiati, fuori moda stanno lentamente prendendo posto. Noi eravamo la musica di accompagnamento, il sottofondo per sedersi, prendere gli snack, comprare le magliette. Un incubo..."
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totore
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Inviato: 15 settembre 2011, 17:32 |
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Messaggi: 1832Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36 |
i redotcilipeppers sono dei signor NESSUNO! Li hanno trattati fin troppo bene; io neanche li avrei chiamati per aprire un concerto degli Stones. E quale sarebbe il pubblico rock'n'roll? quello dei loro concert? Ma andatevene in palestra a pomparvi i bicipiti! Il rock'n'roll è cosa seria!
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carla
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Inviato: 15 settembre 2011, 21:40 |
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Messaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02 |
Totore, non sono d'accordo. Io credo che i RHCP siano un grande gruppo. Non si può attaccare chiunque solo perchè hanno opinioni negative sui Rolling Stones...
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zac
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Inviato: 15 settembre 2011, 21:57 |
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Messaggi: 4409Località: CelleIscritto il: 18 settembre 2006, 13:04 |
Tra l'altro non è che parlino male degli stones come gruppo, mi pare che proprio la situazione sia stata per loro spiacevole. E li capisco. Mi sembra anche che certe considerazioni siano condivisibili. E in effetti i RHCP li giudico un ottimo gruppo - soprattutto live - magari avere visto loro ad aprire per gli stones.
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giancarla
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Inviato: 15 settembre 2011, 22:05 |
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Messaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07 |
Errore madornale: i Rolling non sono il secondo gruppo più importante, sono il PRIMO. Stop. Per il resto posso capire la loro situazione (dei RHCP, intendo), ma anche loro devono capire che, essendo un "palco" non da poco, non si deve rischiare di compromettere gli impianti, le luci ed anche il pavimento di Mick. Poi che LORO se la menino, fà parte del gioco.
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bigpaul72
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Inviato: 16 settembre 2011, 7:49 |
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Messaggi: 4253Località: ladispoliromaitaliaeuropamondoIscritto il: 9 gennaio 2008, 22:17 |
.....ma veramente mo pure i RHCP parlano......che da dieci anni a questa parte fanno dischi fotocopia....ma per favore!!!!
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rosso57
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Inviato: 16 settembre 2011, 9:52 |
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Messaggi: 3371Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18 |
Il pubblico di San siro nel 2006 era composto da giovanissimi, attempati come me, giovanissime, ragazzini, anziani, tutte le generazioni....quindi che non dicessero stronzate per favore. E poi un'altra cosa la voglio dire: io penso che nessuna band odierna e neanche quelle di 40 anni fa possono permettersi di criticare e giudicare gli Stones, anzi devono solo essere fieri e orgogliosi di aprire un loro concerto, perchè non c'è nessuna band nella storia che ha fatto 5 capolavori a distanza di un anno o 2 l'uno dall'altro cjhe sono stati il fondamento del rock odierno e della musica giovanile attuale nonchè la band che piu' di ogni altra ha rapperesentato la rivolta giovanile agli schemi imposti dalla società degli anni '60/70 e quindi anche un punto di riferimento culturale indispensabile per chiunque si accinga a suonare rock/blues/country/gospel e altro. Non è che adesso siccome sono 4 anni che no fanno un cazzo allora tutto questo va buttato a mare e scordiamoci o passato. Gli Stones restano gli Stones e tanto di cappello e un grande inchino da parte di tutte ste band e cantanti che pensano di essere gli Stones. Io su questo punto sono decisamente fermo. rosso57
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sleazy
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Inviato: 16 settembre 2011, 17:42 |
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Messaggi: 2319Località: siciliaIscritto il: 24 maggio 2006, 15:51 |
Il fanatismo è SEMPRE deprecabile!
Gli Stones il Gruppo R'n'R per eccellenza? Vero. Jagger un gran testa di cazzo che diventa "sistema"? VERISSIMO Sex Pistol debitori degli Stones? mooolto alla larga e solo perchè gli stones hanno aperto strade altrimenti impercorribili per gruppi FONDAMENTALI per i Pistols (es. New York Dolls, Stooges ecc...) Sex Pistols cazzoni e musicalmente inutili? Vero. Mi piacciono? Vero. RHCP ultimi arrivati, gruppo di merda ecc..? Vero e non mi piacciono RHCP hanno senso d'esistere? Vero, piacciono. RHCP fanno lo stesso disco da anni? Vero, anche gli AC/DC, i KISS e tanti altri. RAMONES che sapevano suonare???? MA DOVE??? (P.S. Uno dei miei gruppi preferiti, ma che sapessero suonare.....dai!)
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