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MessaggioInviato: 30 novembre 2021, 14:57
Messaggi: 2Iscritto il: 15 novembre 2021, 19:13
Buongiorno a tutti..... mi chiamo niccolo. ho 62 anni. sono di Brescia. seguo gli Stones dai primi anni 80, dai tempi di Tattoo You. Posso definirmi un fan di lunga data e anche se non ho mai preso parte attivamente a questo forum, ho sempre letto con piacere le discussioni...........

oggi volevo dire la mia su questi "nuovi" Stones. charlie non era più lo stesso da tempo, ma secondo me non era solo una questione di vekkiaia. Jordan sarà pure monotono su ogni brano ma è superiore tECNICAMENTE a Charlie........... Lasciate stare l'aspetto emozionale che ci poteva dare un Charlie, io mi riferisco alla sola tecnica..........

poi nn ho capito questa operazione che hanno fatto con i ragazzi Maneskins, una cosa evitabile e che non ha fatto altro che sottolineare le attuali carenze dei nostri amati Stones............... tralaltro so di molte persone che erano andate allo show per vedere i Maneskn....... e non Mick e Keith......

Che dire...... Mi vado ad ascoltare qualche bootleg dei bei vekki tempi :lol: :lol: :lol: <) <)


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MessaggioInviato: 1 dicembre 2021, 0:17
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
Ciao e benvenuto. Sulla scelta scellerata degli Stones di farsi aprire il concerto da quattro ragazzini viziati con la pappa pronta, artisticamente nulli, ti do ragione ma sul confronto tra Charlie e Jordan, ti ricordo che Charlie era un batterista di grandissimo livello che ha fatto scuola, aveva l'anima, suonava anche jazz e lo Stone era lui non Jordan, che sarà anche bravo ma io più che pestare sui tamburi non l'ho visto fare. Senza Charlie, gli Stones sono finiti, altro che Jordan.

Rosso57


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MessaggioInviato: 1 dicembre 2021, 1:11
Messaggi: 373Località: RomaIscritto il: 29 maggio 2007, 12:15
niccolo ha scritto:
Buongiorno a tutti..... mi chiamo niccolo. ho 62 anni. sono di Brescia. seguo gli Stones dai primi anni 80, dai tempi di Tattoo You. Posso definirmi un fan di lunga data e anche se non ho mai preso parte attivamente a questo forum, ho sempre letto con piacere le discussioni...........

oggi volevo dire la mia su questi "nuovi" Stones. charlie non era più lo stesso da tempo, ma secondo me non era solo una questione di vekkiaia. Jordan sarà pure monotono su ogni brano ma è superiore tECNICAMENTE a Charlie........... Lasciate stare l'aspetto emozionale che ci poteva dare un Charlie, io mi riferisco alla sola tecnica..........

poi nn ho capito questa operazione che hanno fatto con i ragazzi Maneskins, una cosa evitabile e che non ha fatto altro che sottolineare le attuali carenze dei nostri amati Stones............... tralaltro so di molte persone che erano andate allo show per vedere i Maneskn....... e non Mick e Keith......

Che dire...... Mi vado ad ascoltare qualche bootleg dei bei vekki tempi :lol: :lol: :lol: <) <)


Non sono d’accordo che CW fosse inferiore, è solo un’altra scuola, quella degli anni 50. CW è uno che ha fatto scuola, anche a SJ che infatti usa il medesimo kit, così come centinaia di altri batteristi. Poi riascoltando ad esempio il tour del 78 lo puoi sentire bene che è stato un grandissimo batterista


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MessaggioInviato: 12 dicembre 2021, 18:55
Messaggi: 127Iscritto il: 17 luglio 2019, 19:50
Bah...

Intanto ciao....ma qui tu vuoi riaprire vecchie ferite :lol: :lol: :lol:


Jordan superiore a Charlie?

Charlie Watts era insieme a Keith e Bill il SUONO degli Stones

Jordan è un turnista che, per carità, avrà il suo curriculum altisonante, ma non c'entra un fico secco con Charlie

Le canzoni degli Stones sono cambiate con lui alla batteria, sono fredde e monotone e in alcuni brani non c'è il giusto controtempo tipico del sound degli Stones


Quando dissi provocatoriamente che sarebbe stato meglio allora prendere un batterista di una tribute band alludevo al fatto che quando crei un sound con delle alchimie speciali, appena cambi qualcosa finisci per creare degli squilibri evidenti

Il vero sound Stones purtroppo è andato x sempre, ci sono ancora le chitarre e la voce di Mick, ovvio, ma batteria e basso erano troppo importanti per quel sound che tanto abbiamo amato

Personalmente, ma è solo una mia opinione personale, se li andrò a vedere un'ultima volta sarà solo per Keith, perchè lo amo troppo musicalmente, è stato lui l'ispirazione per diventare musicista, l'ho studiato per anni e lo sento come un fratello maggiore che mi ha dato consigli

Ma purtroppo non sono più gli stessi Stones


Sui Maneskin , che dire...il Dio denaro vince sempre.....la musica però è altra cosa


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MessaggioInviato: 15 dicembre 2021, 16:24
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
Se cerchi la tecnica nel rock'n roll non dovresti ascoltare gli Stones, gli Stones non sono mai stati un gruppo di grande tecnica, l'unico componente degli Stones un po' tecnico era Taylor, tutti gli altri agiscono come band cercando di creare un suono unico e inconfondibile.
Detto questo, a me personalmente non mi dispiace affatto Jordan, tuttavia è qualcosa di diverso dagli Stones che tutti conosciamo, come è ovvio che sia, non mi piace neanche usare il termine "turnista", perché negli Stones di turnisti c'è ne sono stati davvero pochi, difficile considerare turnista gente che suona con gli Stones da 30 e passa...nel caso di Steve è da poco subentrato, ma se dovessero proseguire sono convinto che sarebbe confermato finché morte non li separi.
Poi...beh! Io ho sempre odiato i confronti, perché ogni musicista ha un suo stile e tecnica e se entri negli Stones significa che sei un professionista, non il primo pirla che passa per strada, questo non significa che uno possa preferire l'uno all'altro, ma se ami il suond degli Stones, non puoi non amare quello che negli anni ha fatto Charlie.
Ovviamente con l'età avanzata gli Stones hanno dovuto modificare il loro modo di suonare, ma questo è un'altro discorso.


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MessaggioInviato: 16 dicembre 2021, 23:07
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Vasco come molto spesso mi accade sono completamente d'accordo con quello che scrivi.


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MessaggioInviato: 17 dicembre 2021, 9:58
Avatar utenteMessaggi: 1009Località: PistoiaIscritto il: 27 marzo 2014, 21:02
Anch'io mi trovo d'accordo con ragionamento bilanciato, ma soprattutto LOGICO di Vasco.
Un imitatore di Watts non avrebbe mai funzionato. Inoltre la scomparsa di Charlie è avvenuta a poca distanza dall'inizio de tour, quindi ci voleva qualcuno che non solo conoscesse il repertorio, ma che avesse già una forte intesa soprattutto con Keith. Intesa che non puoi certo creare in un mese e a questo punto della storia del gruppo. Ultimo elemento non meno importante, Charlie (a quanto pare) ha avuto l'ultima parola.


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MessaggioInviato: 17 dicembre 2021, 23:51
Messaggi: 127Iscritto il: 17 luglio 2019, 19:50
rosso57 ha scritto:
Ciao e benvenuto. Sulla scelta scellerata degli Stones di farsi aprire il concerto da quattro ragazzini viziati con la pappa pronta, artisticamente nulli, ti do ragione ma sul confronto tra Charlie e Jordan, ti ricordo che Charlie era un batterista di grandissimo livello che ha fatto scuola, aveva l'anima, suonava anche jazz e lo Stone era lui non Jordan, che sarà anche bravo ma io più che pestare sui tamburi non l'ho visto fare. Senza Charlie, gli Stones sono finiti, altro che Jordan.

Rosso57




Io quoto invece Rosso, l'unico con cui concordo sempre :P

Altro che Jordan come dici tu

Turnista rimane, possiamo pure inventare ,per farcelo piacere, che sia meglio di charlie o addirittura un nuovo membro stones a tutti gli effetti

Peccato che non arrivi nemmeno all'unghia della mano sinistra di Charlie, è solo un picchiatore che non ha nemmeno idea di come si suonino i controtempi alla charlie

Ma va bene così, tanto ormai gli Stones, I VERI STONES, sono consegnati alla leggenda con i vecchi dischi e i vecchi tour, quelli di ora sono un'altra cosa


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MessaggioInviato: 18 dicembre 2021, 14:58
Messaggi: 3297Iscritto il: 29 giugno 2007, 9:18
L'unica cosa certa che sappiamo è che Charlie ha dato il benestare a chiudere il tour con Jordan ma cosa pensasse sul futuro della band infarcita di turnisti, non lo sapremo mai. Voi potete girare la frittata come vi pare, ma la realtà è che senza Charlie nulla sarà mai come prima, la struttura ritmica Charlie/Keef non esiste più, al suo posto c'è uno che picchia sui tamburi, bravo, ma nulla ha a che fare con gli Stones, non è uno Stone, è un turnista. Poi se vogliamo dire che tutto va bene madama la marchesa purchessia, diciamolo pure ma.... la sostanza non cambia. Se un domani dovesse ritirarsi Wood per motivi suoi personali, mettiamo un altro turnista tanto chi se ne frega? Basta tirare a campare? Col sound stoniano buttato in pattumiera? A me non mi va bene per niente. Meglio chiudere col 60tesimo e non cadere nel patetico.

Rosso57


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MessaggioInviato: 18 dicembre 2021, 18:13
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Ragazzi mi sembra chiaro che possiamo andare avanti all'infinito (e preciso che è pure piacevole farlo eh), ci sono due linee di pensiero che però alla fine si incontrano nell'amore per gli Stones. Non c'è una teoria giusta e una sbagliata, ci sono due modi diversi di vedere le cose e di vivere il nostro gruppo, il bello è che io pur credendo fermamente nel mio modo di vedere il futuro degli Stones, non mi sento minimamente più appassionato di altri che la pensano all'opposto da me, insomma nel mio volere fermamente che gli Stones vadano avanti e continuino a suonare, vedo lo stesso amore che ha, ad esempio Rosso che vorrebbe che gli Stones si fermassero. Lo stesso, non un grammo di meno non un grammo di più.


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MessaggioInviato: 18 dicembre 2021, 22:20
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
rosso57 ha scritto:
L'unica cosa certa che sappiamo è che Charlie ha dato il benestare a chiudere il tour con Jordan ma cosa pensasse sul futuro della band infarcita di turnisti, non lo sapremo mai. Voi potete girare la frittata come vi pare, ma la realtà è che senza Charlie nulla sarà mai come prima, la struttura ritmica Charlie/Keef non esiste più, al suo posto c'è uno che picchia sui tamburi, bravo, ma nulla ha a che fare con gli Stones, non è uno Stone, è un turnista. Poi se vogliamo dire che tutto va bene madama la marchesa purchessia, diciamolo pure ma.... la sostanza non cambia. Se un domani dovesse ritirarsi Wood per motivi suoi personali, mettiamo un altro turnista tanto chi se ne frega? Basta tirare a campare? Col sound stoniano buttato in pattumiera? A me non mi va bene per niente. Meglio chiudere col 60tesimo e non cadere nel patetico.

Rosso57

Rispetto la tua opinione, che se non ho capito male, è sintetizzata in "devono ritirarsi", però nessuno qui stà rigirando una frittata, solo che alcuni di noi vorrebbero vederli in Europa ancora una volta e dal momento che il grande Charlie non è più tra noi, qualcuno lo dovrà sostituire e la cosa più logica è che a farlo sia Dave J., dal momento che è stato indicato da Charlie e che ha già lavorato con gli Stones.
Dopodiché immagino che nessuno qui o altrove prevede che gli Stones vadano avanti, ma non perché non c'è più Charlie, ma perché dopo il sessantesimo nessuno credo che possano ancora andare in tour, forse ti sfugge la loro età !


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MessaggioInviato: 9 gennaio 2022, 17:41
Messaggi: 422Iscritto il: 9 ottobre 2016, 23:30
Jordan? una noia tremenda con gli Stones, ma un grandissimo batterista fuori dai Rolling Stones! a me poco importa se ha alzato il ritmo perchè manca tutto iol resto che solo Charlie poteva dare ai suoi compagni di una vita...Charlie era calato ultimamente? a me non pare anzi era il più costante di tutti, mentre chi è calato veramente è Keith Richards e lo abbiamo visto negli ultimi due o tre concerti del 2021 quasi imbarazzante...vederli dal vivo non mi interessa più , ma sono altrettanto felice per loro che andranno ancora in Tour nel 2022!!


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MessaggioInviato: 10 gennaio 2022, 15:53
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
Il problema principale purtroppo ora è diventata la pandemia che ha preso una brutta piega, e che impedirà lo svolgimento dei concerti di sicuro fino alla primavera se non fino all'estate. Quindi per gli Stones si apre purtroppo e per forza di cose uno scenario diverso, mi sa che il tour del 2022 potremmo scordarcelo, speriamo che non sia così, fatta salva la diminuzione e la scomparsa della pandemia che è la cosa adesso più importante, farei un voto andrei a piedi fino alla città sede del concerto pur di rivederli ancora una volta.


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MessaggioInviato: 10 gennaio 2022, 22:28
Avatar utenteMessaggi: 4294Località: leccoIscritto il: 18 luglio 2009, 23:29
mythumb ha scritto:
Il problema principale purtroppo ora è diventata la pandemia che ha preso una brutta piega, e che impedirà lo svolgimento dei concerti di sicuro fino alla primavera se non fino all'estate. Quindi per gli Stones si apre purtroppo e per forza di cose uno scenario diverso, mi sa che il tour del 2022 potremmo scordarcelo, speriamo che non sia così, fatta salva la diminuzione e la scomparsa della pandemia che è la cosa adesso più importante, farei un voto andrei a piedi fino alla città sede del concerto pur di rivederli ancora una volta.

Di solito in europa il tour è estivo o comunque primaverile e ormai abbiamo capito che il Covid19 subisce un'accelerata nei mesi invernali più freddi, per poi indebolirsi fino a quasi scomparire nei mesi estivi.
Per cui è possibile che programmino qualche concerto in primavera inoltrata.


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MessaggioInviato: 11 gennaio 2022, 14:38
Avatar utenteMessaggi: 623Iscritto il: 26 marzo 2013, 11:47
vasco ha scritto:
Per cui è possibile che programmino qualche concerto in primavera inoltrata.


Incrociamo le dita, innanzitutto per il miglioramento della situazione sanitaria nel mondo, e di conseguenza per il tour degli Stones.


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