che bella notizia!!! Lunga vita a Charlie e agli Stones! Speriamo diano presto altre buone notizie, tipo quella di un nuovo tour...

...Ti do ragione Olia, 2 anni dall'ultimo show e nessuna voce confermata...Vero e' che ci sono varie voci che vorrebbero i Nostri di nuovo "attivi" nel 2010, pero'...

........rimane il fatto dell'età della considerazione, della fatica come ne abbiamo parlato mille volte.....
Andando a esclusione solo Jagger e Wood si danno da fare quà e là.
Una volta era Richard che nelle pause lo beccavi a suonare con chiunque: da BB King a Nelson passando da Tom Waits....
Ora invece il vuoto.....

...Infatti come ho sempre sostenuto, quello che mi preoccupa di piu' e' proprio Keef, lo vedo messo male...Se non faranno piu' tour sara' solamente perche' lui non ce la fa piu' fisicamente, questo e' il mio pensiero...

Non è difficile che fanno le prove prima su di noi eppoi tra di loro

Io credo che keith tornerà in forma...sicuramente il keith che suonava bene nelle migliori performance del tour ABB

Se gli Stones decidessero di continuare senza Charlie (se la notizia fosse vera delle sue dimissioni dalla ditta Jagger-Richard), io sono d'accordo. La macchina rock piu' grande del mondo deve andare avanti e magari con un batterista giovane e bene introdotto sulla ritmica con Richard, ripartirebbero piu' motivati e piu' potenti. In fondo, nulla dura all'inifinito, hanno perso Brian, hanno perso Bill, sostituendolo con un turnista come Darryl che con gli Stones non c'entra un cazzo, possono perdere Charlie anche se naturalmente è molto piu' pesante ma noi li vogliamo rivedere sul palco e questo è quello che conta. Il dibattito è aperto.


ROSSO57

i giornali americano riportano la smentita delle voci apparse in australia

http://shenews.projo.com/2009/09/report-drummer.html

sarebbe davvero dura....però non sono sicuro che continuerebbero senza charlie...ormai vanno avanti così , keith mi pare che disse fino alla morte...vabbè appena molla qualcuno la band non continua secondo me...

Ciao Massimo, conosco questo tuo pensiero perché già un'altra volta abbiamo avuto un diverbio a riguardo in questo forum. Infatti la mia opinione in merito è completamente opposta: gli Stones senza Charlie Watts non esistono più. End of the story.

...Quindi, meno male che il rumor come sospettavo era solo una balla!!!!!!!!!!!!!!!!

daccordissimo con te

Quando l'ho letto stamattina per poco non mi veniva un colpo!
La mancata conferma e il fatto che non se ne è parlato da nessun'altra parte mi ha fatto ben sperare... Non mi stupirebbe sapere che questa notizia sia stata messa in giro dai diretti interessati, prima ho letto su IORR che Keith avrebbe parlato sia del nuovo album che della ristampa di Exile...

Ciao Sliwowiz, tutto bene? Naturalmente sono contentissimo anch'io, il vecchio Charlie so che ci sara' e picchiera' ancora duro per molto tempo. E' che io non sopporto l'idea che i Rolling possano sciogliersi adesso alla soglia dei 50anni di musica e arte e quindi azzardo tutte le ipotesi pur di vederli ancora sul palco, poi ovviamente, Charlie è Charlie e non si discute.


ROSSO57

Ma va ???

Era una stronzata la notizia ???

Huahhhhuuuuuuaaaaaa e tutti a credere alla prima scorreggia riportata da un giornale tette culi , ah , l’ho scritto anche sul 2120 , sembra abbiano beccato jagger che si e’ cagato addosso in pieno centro a londra …

Ecco …….. questa gia’ potrebbe essere molto piu’ veritiera

Comunque …… gli stones finiranno con il primo dei quattro che passera’ a miglior vita , o c’e’ qualcuno che crede davvero che siano sostituibili ……… ?

Escluso wood che non si sa mai potrebbe essere rimpiazzato da Taylor ……. Ma questa e’ fantascienza ed e’ meglio tornare con i piedi per terra …… a londra …… facendo attenzione a dove si mettono se si passa in zona jagger 

Se Charlie dovesse lasciare sarebbe solo per motivi di salute. Ciò che ha avuto lo sappamo tutti, e quando si ha a che fare con certi mali non si può mai parlare di guarigione defintiva. Comunque speriamo bene, Charlie malgrado le apparenze è difficilmente sostituibile proprio per il suo stile unico e la sua estrema precisione.
Non per niente è soprannominato il metronomo vivente.