Spero che non sia una sola - pronunciato alla romana - perchè sui led non si scherza... come sugli stones ed ho già la pelle d'oca, la gola secca, my hands are greasy ... ed il resto lo sapete... già dopo aver visto Page e Plant insieme ho sperato di rivederli una terza volta, i Led e gli stones ... in pochi mesi... in europa è da circa 34 anni che non capita! se capita , caspita se capita !
Il rock'n' roll...

..per me se ne potrebbero stare anche a casa.....


...ora succede un putiferio!!!!

Anche per me......

!'? - questo è il putiferio

Probabilmente arriviamo alla stessa conclusione, ma per strade diverse! I Led Zeppelin sono stati un gruppo che ho amato tantissimo fin dalla prima volta che li vidi al Castle di Tootin' Broadway a Londra, quando nel manifesto avevano ancora la scritta "Ex New Yardbirds". Li seguii per anni, fino al loro declino (che avrebbero fatto bene ad evitare) e allo split dovuto alla scomparsa di Bonham. Sono propenso a credere, anzi ne sono del tutto convinto, che quando un progetto volge al suo termine per mille cause diverse, ma definitive, come del resto non solo nel loro caso, vuol dire che non si ha più niente da dire o non si può più farlo. Il tentativo di rinverdire i vecchi fasti a decadi di distanza può avere come motore solo la nostalgia, per essere buoni, o il business per essere più realisti. Non mi piacciono le reunion, proprio no! Non mi piacciono i Deep Purple divenuti la band di Steve Morse, non mi piacciono i 2/4 di Who che a 60 anni vengono a cantare My Generation, non mi piacciono i Pink Floyd senza quell'«inezia» di Roger Waters, non mi piace Roger Waters che dichiara defunti i Pink Floyd ma poi va a fare The Wall, non mi piacciono i Police che servono solo a dare nuova vita a Sting dopo tutte le puttanate che ha fatto, e, tutto sommato, non mi piacciono nemmeno i Cream di cui ho acquistato il DVD, ma che vanno a fare lo stesso concerto di quasi 40 anni fa, solo coi suoni un po' più moderni... Dov'è stata tutta questa gente fino ad adesso?? Un conto sono gli Stones che continuano imperterriti, magari con qualche falla di tanto in tanto, ma imperterriti a portare avanti "The Big Challenge" come io stesso sentii dire a Richards qualche anno fa. Un conto, se volete, sono i Jethro Tull, dotati di una coerenza e longevità di pari livello, ma gli altri?? Non farebbero meglio ad usare i loro semplici cognomi, che già basterebbero, se veramente avessero qualcosa di nuovo da dire? Occorre sfruttare il loro stesso mito per poi rovinarlo definitivamente in un fiume di impotente nostalgia??

Business e nostalgia. Hai ragione Stefano, non c'e' grande senso musicalmente parlando.
pero' ti devo dire che 2 anni fa sono stato alla Wembley arena di Londra a vedere la reunion dei Doors.
A me il concerto e' piaciuto molto, e Ian Astbury, nel ruolo di Morrison non era per niente ridicolo, ne dal punto di vista dell'interpretazione ne da quello scenico.
Forse questi eventi possono servire a qualcuno che non ha avuto la fortuna di poter assistere tanti anni fa .

pienamente d'accordo con Papa. Dove cazzo è stata tutta sta gente fino ad adesso? Ve lo dico io. A criticare gli Stones e a ingrassare nelle loro ville del cazzo con le pantofole ai piedi. Meglio che se ne stiano a casa e lascino spazio ai giovani, cioè agli Stones, la piu' grande rock band della storia come i fatti dimostrano.

E non ci sono cazzi!!!!!!!

sei unico!!!

Isy, non nego che in molti casi il prodotto offerto sia apprezzabile: io stesso mi sono andato a comprare il DVD della reunion dei Cream. Astbury poi era già un grande di suo prima di quell'esperienza: personaggio dal sangue misto che, come Hendrix, sa mettere nella voce e nella musica la sintesi di due culture diverse... ancora oggi mi fermo quando mia moglie mette su (Here Comes The) Rain dei The Cult, uno dei miei pezzi preferiti di tutti i tempi! Ma non sono più i Doors! e non lo sarebbero nemmeno se Morrison resuscitasse, perché è cambiato il mondo, perché sono cambiati loro, perché ciò che ricordiamo è stato sublimato dalla nostra memoria durante tutto il tempo che è trascorso, perché quel messaggio in fondo è stato tradito, perché non era solo musica come non lo è quella degli Stones, ma una scelta di vita, un "essere contro" l'integrazione nel sistema, un cercare una nuova coscienza ed assurgere ad uno stato migliore sia individualmente che socialmente... Oggi cosa c'è? Manzarek che fa la parodia di se stesso o che viene a dirci che i Doors in fondo erano lui e Krieger? e cosa c'è degli Zeppelin, un Page dalla fantasia così viva che ai rapper non sa dare altro che l'ennesima versione di Kashmir? un John Paul Jones sparito chissà dove a fare il produttore per anni? un Plant, unico ad essere rimasto sulle scene, che comunque ha fatto percorsi diversi? se una band è tale, quando un elemento se ne va o scompare chiude bottega, perché non si tratta di una società industriale dove tutti sono utili ma nessuno indispensabile, è UNA BAND dove tutti sono assieme e partecipano all'attività creativa come se fosse un corpo solo. Ci si potrà avvalere di collaboratori esterni, ma la band rimane la band e gli altri gli altri! E chi va a vedere i Doors oggi, per quanto il cantante sia un artista di grossissimo spessore, non avrà nemmeno la più pallida idea di chi erano per davvero, e te lo dice uno che li ha visti sul serio! Bada bene, non è per darti contro: è l'ultima cosa al mondo che vorrei, anzi, sai bene che ti stimo! ma a volte l'onda emotiva ci fa dimenticare l'oggettività di certe realtà... chiaro che piuttosto che niente è meglio godersi i surrogati, ma almeno chiamiamoli col loro nome: la cicoria tostata non è caffè, no?

Stefano ma io sono d'accordo con te su questo argomento.
Ho solo aggiunto che x me vedere il surrogato dei Doors e' stato cmq piacevole.
Fra l'altro avevo preso anch'io il dvd dei cream in questione e non mi e' piaciuto affatto.
Cmq....che culo ad aver visto i Doors, sei il primo che conosco, malgrado io
non sia propriamente un teenager come tu ben sai

Stefano, sono completamente d'accordo con te. Però in fondo queste reunion non sono poi così negative, perché ci sono un sacco di persone che non hanno mai avuto la possibilità di vederli dal vivo, spesso per ragioni anagrafiche (come il sottoscritto. Sono nato nel 1987, è inutile dirvi cosa mi sono perso). I Doors senza Jim Morrison non possono definirsi tali, così come i Queen senza Freddie Mercury o i Led Zeppelin senza John Bonham, però vedere quei musicisti fa sempre un certo effetto, e sicuramente attirerebbero molto pubblico... Il nome, però, li aiuta: secondo voi si vendono opiù biglietti se sulla locandina c'è scritto "Brian May, Roger Taylor and Paul Rodgers on tour" o se c'è scritto "Queen + Paul Rodgers on tour" (riporto quest'esempio perché è quello che mi ha schifato di più)? Io, in questo caso, avrei preferito che avessero utilizzato i loro cognomi, avrebbero fatto una figura migliore ed è più onesto... A me piacerebbe molto vedere insieme sul palco Brian May e Roger Taylor, li assocerei comunque ai Queen, però NON SONO LORO, sono la metà di quel grande gruppo!
Spero di essere stato chiaro! :wink:

P.S.: Stefano, grazie per tutto quello che ci hai insegnato!!

Vi dico la mia.
Come ho scritto prima potessi quest'estate mi trasferirei in USA solo per vedere i Led Zeppelin e i Van Halen, perché ci sballo con la loro musica, perché mi fanno letteralmente godere.

Riguardo alle reunion, tre anni fa ho visto sia gli Stooges che gli MC5, gruppi sciolti da almeno 30 anni e avevo la pelle d'oca, letteralmente.

Gli Stooges erano di più facile approccio, in fondo di loro mancava solo Dave Alexander, morto più o meno nel '75, ma negli MC5 mancavano sia Fred "Sonic" Smith che Rob Tyner, morti entrambi qualche anno fa.

Li era più dura ma, with a little help from my friends, il loro posto è stato preso da Marc Arm dei Mudhoney e da Nick Royale degli Hellacopters e vi giuro che quando hanno fatto Over and Over ero letteralmente in estasi, non ci credevo.
Ho sempre odiato Marc Arm ma, più tardi nel backstage, ero ospite di Wayne Kramer, non ho potuto far altro che stringergli la mano e digli "mi sei sempre stato sui coglioni, ma stasera posso solo ringraziarti, sei stato grandissimo".

L'unica reunion ridicola che io abbia mai visto è stata quella dei Velvet Underground, tristissima, un pò per loro, un pò per il fatto che suonarono nei palazzetti e la gente pogava su Heroin, potete immaginare che delusione.

Io rispetto i Led Zeppelin, hanno il diritto/dovere di suonare, non sarà di sicuro come nel 1974, ma sarà comunque una gran figata.
A me basta che facciano No Quarter, The Ocean e Trampled Underfoot e sono a posto.

Quale miglior rimpiazzo???
ma che cazzo Dunhill,dimmi dovei tieni la tua agendina e farò di tutto per rubartela (giuro però che te la rimetto a posto dopo aver fatto le fotocopie!!!)

...io sono per le parole sagge del Papa.... :wink:

ha ragione il papa, c'è una discreta differenza tra gli stones e le reunion periodiche di gruppi scioltisi 30 anni fa... gli stones non hanno mai veramente smesso: quando tornarono nell'89 dopo qualche anno di pausa live erano veramente diversi, ma col tempo hanno recuperato la spontaneità, hanno prodotto dischi di tutto rispetto, hanno cominciato una "fase 2" che dura da 18 anni rinnovati e rinvigoriti, senza la pretesa e neanche la voglia di essere quelli del 1972...

però però, se non fossero tornati ... non ci voglio nemmeno pensare: non li avrei potuti vedere per la prima volta nel 1990, una delle più grandi emozioni della mia vita, in quello che tuttavia reputo il loro tour meno bello...

dunque tornando ai led zeppelin, un concerto di quel che resta dei led pur dopo 30 anni di pausa sarà pur sempre meglio di un concerto di ligabue, di zucchero o di chi spaccia fuffa per rock: page and plant ad assago nel 99 (credo) fecero un signor concerto, se consideriamo solo l'aspetto musicale e non il voler rivivere il mito, fu una serata di grande musica... alcuni momenti davvero emozionanti. Ma anche qui d'accordo con il papa: dovrebbero tornare ma senza il nome led zeppelin!

cambiando argomento, ho rivisto in dvd il concerto degli stones a san siro dello scorso luglio, forse eravamo stati troppo critici... sempre i migliori, anche con keef a mezzo servizio: grandi emozioni, sempre e comunque!!!

ciao a tutti