...e che sia blues

La speranza di nuovi concerti non è un sogno

Mick was interviewed by Norwegian TV station MPJ yesterday. Mick's answer was, that they are open for a world tour NEXT year. (They already had explained, that the true birthday of the Rolling Stones was in 1963 when Charlie joind the band.). However, no plans have been fixed yet. But everyone in the group feels very positive about this

Nota: auguri di Natale da parte degli Stones, compreso Mick Taylor. Tornato con la band in pianta stabile?

Lisa Fischer with Chris Botti at Blue Note New York. 28, 29 and 30 December 2012

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Mick Jagger: 'Annunceremo le date del tour dopo aver vagliato tutte le offerte'

04 gen 2013 - Sono sempre più alte le aspettative sui progetti dal vivo che potrebbero impegnare i Rolling Stones nel corso del 2013. Le ipotesi che una tournée mondiale possa far seguito alla breve stringa di concerti che Jagger e soci hanno tenuto nei mesi scorsi per festeggiare i 50 anni di carriera - a Londra, Brooklyn e New Jersey - si fanno sempre meno remote e, ad assicurarlo sono proprio gli stessi membri della storica formazione. Secondo quanto riportato dall'edizione americana di Rolling Stone Sir Mick in primis avrebbe dichiarato: "Ci sono state un bel po' di offerte. Ho intenzione di vedere cosa c'è sul tavolo per poi discuterne con tutti gli altri. Annunceremo tutto quando ci avremo capito qualcosa".
A rassicurare gli animi dei milioni di fan in attesa di altri live della band si è poi aggiunto Keith Richards: "Seriamente, tutto quello che dovete fare è avere pazienza e aspettare l'annuncio. Gli altri spettacoli sono andati come un sogno e con la stessa velocità. Ma abbiamo appena concluso il primo blocco iniziale, sarebbe piuttosto stupido salire così tanto di livello per poi dire 'Bene, questo è tutto, 50esimo compleanno, addio'".


Sempre Richards lo scorso dicembre riferì all'NME, ma senza troppo sbottonarsi: "Ora tutto è possibile. Adesso tutto può prendere nuovamente slancio. Penso che tutti…beh, senza rivelare niente, tutti stiamo pensando a delle cose".

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speriamo che vengano in italia

Rolling Stones al festival Coachella, un'altra 'prova'

05 gen 2013 - Prova concreta o pia illusione? Solida realtà o messaggio interpretato male? Fioriscono le congetture sulla possibile partecipazione dei Rolling Stones al festival Coachella, una delle migliori kermesse musicali statunitensi. Quello che era stato interpretato come primo OK degli Stones alla manifestazione USA si era verificato a metà del mese scorso, quando un "leak" causato dalla nuova app del gruppo aveva informato del semaforo verde al Coachella. "Rolling Stone" aveva riportato che l'informazione era stata cancellata in breve tempo, ma alcuni attentissimi fan avevano fatto in tempo a salvarla e a darne notizia. E oggi cosa succede? La rivista britannica "OK!" si è accorta che, sulla pagina Facebook del festival, è apparsa una foto con uno strano oggetto. In mezzo all'erba spunta quello che il settimanale descrive come "masso", ma che non sarebbe altro che una pietra. Forse una pietra rotolata dalla montagna. Appunto: una pietra rotolante, una rolling stone. Da un po' se ne sono accorti anche i frequentatori della pagina FB della kermesse. E molti manifestano il proprio entusiasmo, dando per buono il messaggio. Che per altri è invece solamente criptico. E per altri ancora si è invece proprio fuori strada: la foto non ritrarrebbe altro che una palla da polo. Il che potrebbe avere senso, visto che il sito della serie di concerti è chiamato Empire Polo Club. "OK!" non si sbilancia, riporta che si tratta di "un forte accenno" e scrive che, qualora gli Stones decidessero effettivamente di prendere parte, si tratterebbe della loro prima partecipazione ad un festival USA dai
tempi dell'indimenticabile (in ogni senso) Altamont. Correva l'anno 1969.



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Blondie Chaplin and Bernard Fowler presented with Waddy Wachtel and company at the Joint in LA Saturday January 19th...


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I conti in tasca: Rolling Stones, 38 milioni per 5 concerti

18 gen 2013 - Billboard ha fatto i conti in tasca ai Rolling Stones e ha scoperto alcune cifre interessanti. Per il tour che è stato definito "50 and counting", come noto la veterana band nel 2012 ha eseguito cinque concerti; due si sono svolti a Londra, due nel New Jersey (13 e 15 dicembre) e uno al nuovo Barclays Center (8 dicembre) di New York. Nei giorni 25 e 29 novembre, nella capitale britannica, gli Stones hanno venduto complessivamente 31.755 biglietti; per tutti e cinque gli show, per i quali sono stati venduti 364.864 biglietti, il gruppo ha complessivamente incassato 38.680.000 dollari. Gli ospiti sono stati Bruce Springsteen, Eric Clapton, Florence Welch (Florence + Machine), Mary J.Blige, Lady Gaga, Black Keys, John Mayer e gli ex Bill Wyman e Mick Taylor. La band, che ha ottenuto una nomination ai prossimi Brit Awards nella categoria Best Live Act, all'ultimo concerto tenuto, quello a Newark il 15 dicembre, ha eseguito questi pezzi:

Gorilla intro (con i Batala Drummers)
Get Off Of My Cloud
The Last Time
It’s Only Rock ‘N’ Roll (But I Like It)
Paint It Black
Gimme Shelter (con Lady Gaga)
Wild Horses
Going Down (con John Mayer and Gary Clark Jnr)
Dead Flowers (By Request…)
Who Do You Love (con i Black Keys)
Doom And Gloom
One More Shot
Miss You
Honky Tonk Women
Introductions
Before They Make Me Run
Happy
Midnight Rambler (con Mick Taylor)
Start Me Up
Tumbling Dice (con Bruce Springsteen)
Brown Sugar
Sympathy For The Devil

BIS

You Can’t Always Get What You Want (con il Choir of Trinity Wall Street)
Jumpin’ Jack Flash
(I Can’t Get No) Satisfaction.


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364.000 biglietti in 5 concerti fanno una media di 72.800 a serata. I conti non tornano.
E' più facile supporre 80/90 mila per i 5 concerti, che alla modica cifra (media) di 400 /450 verdoni fanno i 38 milioni di billboard.

Eh che vita di sacrifici e stenti.

Concerti, Rolling Stones: voci dagli USA, salta l'ipotesi Coachella

21 gen 2013 - I Rolling Stones avrebbero interrotto le trattative con gli organizzatori del festival Coachella, interessati - secondo rumor ampiamente riferiti nel corso delle scorse settimane - a schierare la band capitanata dagli inossidabili Mick Jagger e Keith Richards - tornata sulle scene alla fine dello scorso anno con il brevissimo tour "50 and counting" - in occasione dell'edizione 2013 della manifestazione: stando a quanto riferito a non meglio specificati insider alla testata online LA Weekly’s West Coast Sound, a fare saltare la trattativa sarebbero state posizioni inconciliabili riguardo al cachet da corrispondere al gruppo.

L'indiscrezione è stata poi confermata dall'edizione statunitense di Rolling Stones, che - citando "una fonte vicina alla band" - ha ribadito come di certo il gruppo non figurerà nel cartellone del festival di Indio, in California, senza però specificare la ragione della rottura tra il management del gruppo e gli organizzatori dell'evento.

L'ipotesi che Mick Jagger e soci potessero ricoprire il ruolo di headliner alla prossima edizione del Coachella Valley Music and Arts Festival iniziò a circolare a metà dello scorso dicembre, quando - in seguito ad un (sospettosamente) maldestro leak di una nuova applicazione dedicata al gruppo - le voci di un'ufficializzazione nel bill della manifestazione divennero via via più insistenti: benché nei giorni successivi non fossero giunti commenti da parte dei diretti interessati o del management della band, a riattizzare i boatos di un possibile annuncio imminente fu un post pubblicato dai promoter dell'evento sulla pagina Facebook ufficiale del festival, dove era apparsa la foto che ritraeva in masso in mezzo ad un prato. O, meglio, una pietra. Forse una pietra rotolata dalla montagna. Appunto: una pietra rotolante, una rolling stone.

"Ci sono state un bel po' di offerte. Ho intenzione di vedere cosa c'è sul tavolo per poi discuterne con tutti gli altri. Annunceremo tutto quando ci avremo capito qualcosa", riferì Jagger all'inizio di questo mese, riferendosi ai prossimi piani dal vivo del gruppo.
Alle esternazioni del frontman fecero eco quelle di Keith Richards: "Seriamente, tutto quello che dovete fare è avere pazienza e aspettare l'annuncio. Gli altri spettacoli sono andati come un sogno e con la stessa velocità. Ma abbiamo appena concluso il primo blocco iniziale, sarebbe piuttosto stupido salire così tanto di livello per poi dire 'Bene, questo è tutto, 50esimo compleanno, addio'".

Sempre Richards lo scorso dicembre riferì all'NME, ma senza troppo sbottonarsi: "Ora tutto è possibile. Adesso tutto può prendere nuovamente slancio. Penso che tutti…beh, senza rivelare niente, tutti stiamo pensando a delle cose".

filmato:
http://www.rockol.it/news-462119/Concer ... -Coachella


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The Rolling Stones (@RollingStones) ha twittato alle 9:45 PM on lun, gen 21, 2013: Vote for the Rolling Stones to win the 4 #NMEAwards here: http://t.co/Q6RDXFze Best Live Band, Best Music Film, Best Book, Music Moment (https://twitter.com/RollingStones/statu ... 6595641344) http://www.nme.com/awards/vote

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Mah a me che partecipino o meno a questo Coachella non me ne puo' fregar di meno Cosi' come per tutte le altre ipotesi di queste partecipazioni in stile mordi e fuggi
Se sono il preludio ovvero se esse possono servire per scaldare i motori in vista di un tour vero e proprio allora va bene Altrimenti per me se ne possono anche stare a casa

Stati Uniti, Rolling Stones: 'Sympathy for the Devil' nello spot della Mercedes

22 gen 2013 - Un vecchio caffé nel quartiere francese di New Orleans. Un cane abbaia, e un'improvvisa folata di vento apre la porta. Il juke box si accende da solo e fa partire l'attacco di "Sympathy for the Devil", immortale apertura del fondamentale "Beggars Banquet" del 1968. Tutti si girano, e inspiegabilmente un dettaglio di un termometro e una tazza di caffé lasciata sul bancone che inizia a ribollire fanno capire che la temperatura si sta alzando, e non di poco. La camera stacca, e si sposta nelle cucine, dove un lavapiatti, sorpreso da qualcuno, o da qualcosa, lascia cadere una pila di piatti. Poi una voce: "Qualcosa di potente sta arrivando".

Sarebbe stato lo spot perfetto per l'annuncio di un'ipotetica branca americana di un tour mondiale della band di Mick Jagger e Keith Richards (che, secondo indiscrezioni di ieri, avrebbero interrotto le trattative con gli organizzatori del festival Coachella), ma non è così: i Rolling Stones hanno infatti concesso uno dei loro classici alla Mercedes per la campagna di lancio sul mercato statunitense di un nuovo modello della casa di Stoccarda, che verrà rivelato solo il prossimo 3 febbraio, in occasione della finalissima del SuperBowl.

Nella versione completa dello spot - una sorta di mediometraggio della durata di sessanta minuti - appaiono anche la top model Kate Upton e il rapper Usher.

Firmato da Jagger e Richards ma per la maggior parte farina del sacco del frontman - anche se fu del chitarrista l'intuizione innestare la progressione di accordi, in origine suonati sotto forma di classica ballata folk, su un ritmo quasi latino - il brano (uno dei brani che - insieme a "Street fighting man", sempre da "Beggars Banquet" - meglio fotografò lo spirito del '68), come ammise lo stesso Jagger in "Crossfire hurricane", fu ispirata dalle opere del poeta francese Charles Baudelaire e dal romanzo di Michail Bulgakov "Il maestro e Margherita", dove il diavolo - Woland - viene appunto dipinto come misterioso esperto di magia straniero.

video dello spot
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... WjycKOsI2o

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