Praticamente come fuori dall'Alcatraz a Milano GRRR
Sscusate se la mia è ua tiritera, ma queste cose mi fanno incazzare di brutto!

Che fortuna, che fortuna: Quansi piango anch'io

be questi sono stati propio fortunati sono quelle cose che ti capitano se ti trovi li per caso solo pura fortuna......beati loro!!! ma che forum di piagnucoloni mamma mia

Wicked, io piagnucolo perchè ero fuori dall'Alcatraz e le loro maestà non ci hanno degnato di un autografo. dai, lasciami piagnucolare

Rolling Stones: 'Ticket troppo cari per i nostri live? Non ci sentiamo in colpa'

09 nov 2012 - Sono già passate svariate settimane dalla messa in vendita dei biglietti per assistere ai 4 live che i Rolling Stones terranno tra Londra e il New Jersey, e nonostante i sold out registrati relativamente alle date nella capitale britannica, ancora non si è spento il fuoco delle polemiche intorno all'elevato costo dei tagliandi.
Le quotazioni stellari raggiunte dai ticket (che oscillavano tra le 100 alle 13.000 sterline) che hanno afflitto numerosi fan degli Stones, non preoccupano però i membri della formazione, anzi: secondo quando dichiarato da Ron Wood al Telegraph il costo elevato degli ingressi non solo non costituirebbe un problema, ma sarebbe ampiamente giustificabile in confronto alle spese già affrontate dai Rolling Stones stessi per la realizzazione degli spettacoli in programma all'O2 Arena e al Newark Prudential Center. Si parla di qualche milione di sterline, alle quali bisogna aggiungere quelli già sborsati per i due spettacoli segreti tenuti dalla formazione a Parigi, qualche giorno fa: "Abbiamo già speso un milione provando a Parigi. E il palco costerà qualche altro milione. E le luci… Non ci sentiamo in colpa per il prezzo dei biglietti. Dobbiamo pure fare qualcosa", ha riferito Wood.
Intanto i Rolling Stones hanno reso nota la seconda traccia inedita inserita nella raccolta "Grrr!! di prossima uscita, battezzata "One more shot".

Il brano, composto nello scorso agosto a Parigi da Mick Jagger e Keith Richards e registrato con Don Was, si affianca idealmente all'altro pezzo inedito già diffuso dalla band, "Doom and gloom".

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Ma che cosa pensavate ? Il carrozzone Rolling Stones è una macchina che impiega un sacco di persone, per 4 concerti è normale che i bigletti arrivino a quelle cifre !
Quanto costa una finale di Championg L. ? la finale dei mondiali ? Non facciamo gli ipocriti, è normale, se poi qualcuno li ha comprati e rivenduti su Ebay a cifre astronomiche che colpa ne hanno gli Stones !
Io queste polemiche le trovo di una sterilità....poi se per contenere i prezzi crepa la gente sotto le impalcature chi se ne frega !

L'ex cantante Marsha Hunt ispirò «Brown Sugar». Ora è in povertà e mette all'asta alcune lettere di Mick.


Da sotheby's lettere private alla vecchia fiamma




Inguaribile donnaiolo, sfacciato e senza cuore: ce lo immagineremmo, ce lo siamo sempre immaginato così Mick Jagger, divo tra i divi del rock'n'roll stardom e quindi senza alcuna pietà in quanto a seriali conquiste femminili.


POESIE E LUNA - E invece no, il Mick che vien fuori dalle lettere inviate a Marsha Hunt, compagna (tra le altre) di Mick a cavallo tra i '60 e '70 e , a sua volta, cantante di discreto successo, è un sensibile e romantico signore che scrive poesie d'amor e si mette a nudo con l'amante. Marsha aveva toccato nel profondo Jagger, tanto da essere la musa ispiratrice di Brown Sugar. Nelle lettere Mick rivela anche di passare il tempo libero leggendo Emily Dickinson e i diari di Nijinski, d'esser turbato dallo sbarco sulla Luna e via dicendo. Un Jagger insomma niente affatto dedito soltanto a vizi assortiti e groupie a ripetizione.

La firma di Jagger su una delle lettere a Marsha Hunt (Guardian.co.uk)La firma di Jagger su una delle lettere a Marsha Hunt (Guardian.co.uk)
ALL'ASTA - Ma perché sappiamo tutto questo? Perché Marsha, oggi 66enne e madre tra l'altro della primogenita di Mick, Karis, è in bolletta sparata ed è stata costretta ad affidare le preziose lettere a Sotheby's: base d'asta dalle 70.000 alle 100.000 sterline (87mila-125mila euro). «Sono al verde- ha dichiarato Marsha al Guardian - non posso permettermi l'energia elettrica, così degli amici mi hanno suggerito di vendere qualcosa». Più che romantico, un affaire molto prosaico insomma.

Matteo Cruccu

Già in altre biografie si parla di lettere sdolcinate che Mick scriveva alle sue girls. Sicuramente è un intellettuale e di ottima cultura, romantico, ma credo che Keith sia più romantico di lui. Per il fatto della caduta in miseria di Marsha, Mick potrebbe aprire un po' il borsellino, come già fece, forse con un po' di riluttanza, anni fa quando lei e la figlia erano seguite dai servizi sociali. Non so come mai si sia ridotta così, ma la figlia ???

…quindi bisogna stare sotto questa logica di mercato Vasco?
Che sia champion, finale dei mondiali o concerto live..
Se lo fanno tutti va bene allora!!!
Che importa se gli stessi eventi possono costare anche meno? Tanto tutti fanno così.. è la logica di mercato..
E che stupidata giustificare un prezzo elevato così almeno nessuno crepa sotto l’impalcatura.
Come se i soldi in esubero servano a quello e non alle 6 (dico 6) macchinone a persona per gli spostamenti di Mick e co. O ai tavoli da ping pong (in ogni stanza), alle cene dove solitamente non si toccano neanche o a duecento altre cose del genere.. Per non contare poi che le persone che lavorano presso il carrozzone Stones prendono la paga regolare come se lavorassero per Albano..Conosco chi l’ha fatto.
Perché non si riesce a dividere la passione dalla realtà delle cose???
Amare gli Stones non vuol dire perdonargli tutto, è un po’ come con i propri figli, l’amore sta anche nel dolore di dirgli no per il loro bene futuro.
Io diffiderei di quelli che per amore perdonano e concedono tutto!
Se si sbaglia, si sbaglia!!!

Beh e' chiaro che se si opta per i piccoli spazi il risultato non puo che essere prezzi stratosferici per i biglietti e ingresso per pochi eletti.
Io l'ho detto e lo ripeto che la cosa non mi piace. Non siamo piu negli anni 60 quando bastava un teatro o un palasport.
Per cui mi auguro che se tour ci sara' sia fatto in grandi spazi altrimenti le conseguenze saranno: prezzi improponibili , malcontento diffuso e anche disperazione come e' gia' avvenuto per alcuni casi.
Proprio non riesco a capire sta fissa che hanno per i piccoli spazi.

Bravo Roadrunner.

Scusa Roadrunner ma non sono d'accordo.
Ho preso i biglietti x M. Knopfler a Milano a 55 euro (i + cari mi sembra venissero 90 €). contro i 400 degli Stones.
Vogliamo credere che lo "spettacolo" stones costi 4/5 volte tanto? non penso proprio.
La verità è la Rolling Stones LTD a costare tanto.
Quindi chi organizza investe tanto e fa pagare di conseguenza.
E purtroopo x noi alla fine hanno ragione loro, visto che i biglietti si vendono, un concerto sarà in pay x view (altri soldi) e c'è stato uno spettacolo x 300 riccastri (ancora soldi).
Pubblico che tra l'altro non sapeva minimamente cosa fosse All down the line!!!

P.S. E poi ragazzi x favore basta con la favoletta che tutto quello che riguarda i soldi sia di competenza di Mick, perchè anche il compare keith sa e approva il tutto, del resto si chiamano glimmer TWINS.

Scusami ma quanti sono i fans di M.Knopfler? E quanti sono quelli degli Stones? Io non voglio sminuire nessuno per carita' pero' guardiamo ai fatti Non credo si possa neppure fare un paragone su questo terreno.
Che i concerti degli Stones costino oltre il dovuto questo e' un fatto, pero' va anche considerata la vecchia legge della domanda offerta il che incide e non poco sul costo dei biglietti. Per questo dico che la scelta dei piccoli spazi e' controproducente

....guardate che io a Milano ho visto in una discoteca gli scorpions con 15e, m,a se gli Stones fanno un concerto a Milano in una discoteca i biglietti finiscono in 5 minuti, e poi li trovi su ebay a 500e, è il prezzo della notorietà! Oppure per mantenere bassi i costi dovrebbero improvvisare i concerti come hanno fatto a Parigi, che con 15e si sono visti gli Stones.
OreStones non è una questione di stare o no a certe regole, i prezzi si possono contenere solo facendo un grande tour mondiale nei grandi spazi, altrimenti un gruppo come gli Stones non potrà mai contenere i prezzi. Quello che ho scritto riguardo alla sicurezza è un grande problema, gli Stones utilizzano per i loro tour almeno 2 palchi, questo per permettere a chi deve montare e smontare di lavorare con un po più di serenità, ma questo ha un costo ! Altri artisti non lo fanno proprio per contenere i prezzi, poi succedono le disgrazie.

Per me è molto semplice: potrebbero mantenere l'impostazione degli ultimi tour. Alternando location diverse: arene, stadi, teatri, piccoli club. Ovviamente i prezzi dei vari show sarebbero diversi e potrebbero soddisfare le diverse aspettative.