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Indice  ~  Generale  ~  Libri sugli Stones

MessaggioInviato: 2 agosto 2012, 12:27
Messaggi: 851Località: CagliariIscritto il: 14 novembre 2006, 21:20
La biografia di Mick è un libraccio pettegolo pieno di errori e di "aneddoti" mai sentiti prima, dei quali, guarda caso, non viene citata la fonte. La foto che ritrae Mick a due anni è in realtà di Charlie. E con ciò ho detto tutto :evil:
Baci Daniela <)


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MessaggioInviato: 2 agosto 2012, 13:28
Avatar utenteMessaggi: 4750Iscritto il: 29 ottobre 2007, 20:25
io preferisco sempre un bel mix in un libro e non solo che si parli della loro vita privata perchè alla fine mi interessa fino a un certo punto e a maggior ragione se si parla solo di sesso o droga mi darebbe solo noia sai che palle...con un mix invece si parla anche di musica che è la cosa principale senò nemmeno esisterebbero, e la musica non è solo chi ha suonato con tizio o con caio ma è molto più profonda la cosa, e come ho già detto ci sono ancora tante cose che non conosciamo certo anche del loro privato ci mancherebbe...faccio un esempio exile grande disco ma aver conosciuto come è stato inciso come si è lavorato in questo disco con tutti i suoi contorni lo a reso ancor più grande e oserei dire anche molto affascinante......ecco questo dovevono fare con Rolling Stones 50 e non solo foto foto e foto ma che palle!!! volevo dire la mia riguardo l'autore del libro su Mick secondo me ha fatto bene a produrlo..... :cool: :cool:


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MessaggioInviato: 2 agosto 2012, 13:51
Avatar utenteMessaggi: 4670Iscritto il: 8 luglio 2006, 17:02
Marcone tu sì che mi capisci :D


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MessaggioInviato: 1 settembre 2012, 19:02
Avatar utenteMessaggi: 4042Località: Turate (CO)Iscritto il: 15 giugno 2006, 18:11
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James Phelge

Io e gli Stones

2012
Arcana

Renzo Stefanel

Era il gennaio del 1963 quando un ragazzo che frequentava i locali del jazz & blues revival londinese sentì annunciare al cantante di una oscura rhythm’n’blues band che si esibiva all’Ealing Club di West London: “Stiamo cercando un’altra persona per dividere un appartamento a Chelsea. Chiunque sia interessato ce lo faccia sapere, l’affitto è di quattro sterline a settimana”. Il ragazzo era James Phelge. Il cantante, Mick Jagger. Dato che Phelge abitava già in un bell’appartamento, si deve allo spirito avventuroso dei Sixties (“Chelsea mi sembrava alla moda”) l’inizio di una straordinaria avventura, durata circa un anno, che portò uno di noi comuni mortali a condividere non solo l’affitto dell’appartamento al secondo piano del numero 102 di Edith Grove a Chelsea, ma l’anno forse più cruciale nella vita degli Stones, quello che li vide passare da musicisti supersquattrinati, respinti tanto dal mainstream quanto tenuti ai margini, con sussiego, di quella blues, troppo purista per apprezzarli, a star della nuova ondata, secondi solo ai Beatles e unici in grado di tenergli testa.

Il libro di Phelge è ottimamente scritto (e ottimamente tradotto: bravi Paolo Bassotti e Marco Lascialfari) e la sua lettura è forse uno dei modi migliori per celebrare il cinquantenario della band che a lunghissimo ha tenuto lo scettro di re del rock’n’roll. Il fascino di Io e gli Stones è composito, dato sia dagli aneddoti sugli inizi della band e degli altri personaggi che popolavano la scena musicale inglese in quel fatidico 1963 sia dallo spaccato di vita ordinaria di quattro aspiranti teppistelli londinesi: Phelge, Jagger e gli altri due inquilini di Edith Grove, ovvero Brian Jones e Keith Richards. Anzi, nonostante nel racconto di Phelge vengano alla luce le origini di Eric Clapton, all’epoca un mod fan degli Stones, salito pure un paio di volte sul palco a cantare – e non a suonare la chitarra – con il gruppo, o di Rod Stewart, il fascino maggiore del racconto a mio avviso deriva proprio dalla descrizione della ordinary life nella grigia Londra del 1963, in mezzo alla fame e alla sporcizia del proprio appartamento trascurato, in giornate in cui uno scherzo, anche di cattivo gusto, era qualcosa che faceva sentire vivi. Proprio in quei giorni, conclude Phelge, si gettarono forse le radici della divisione di Brian da Mick e Keith, dovuta alla scelta di stare in stanza da solo: in questo modo, “Brian rinunciò alla parte più intima e profonda di quell’amicizia che si sviluppò in seguito. Quelli che condividevano una camera si ritrovavano a parlare fra loro a qualsiasi ora del giorno e della notte […] e ciò contribuiva a rendere più intima l’amicizia. Rinunciando a tutto questo, Brian creò un divario fra sé e gli altri; era come se, in un certo senso, fosse sempre mancato un piccolo tassello nel rapporto fra lui e Mick e Keith”.

Alla fine, questo è il punto cruciale di questo libro: la verità umana, sincera e appassionata, sull’intimità della vita di sei ragazzi (sette con Phelge, e nonostante Bill Wyman, Charlie Watts e Ian Stewart rimangano in secondo piano) che il successo, in fondo, non ha cambiato poi tanto. Consigliatissimo. Brava Arcana per la scelta di pubblicare questo libro in Italia.


(31/08/2012) - ©2002 - 2012 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati


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MessaggioInviato: 8 ottobre 2012, 21:11
Messaggi: 4076Località: SALERNOIscritto il: 5 maggio 2008, 23:29
Ultimamente ho letto "Io e gli Stones" di Phelge e "The true adventures" di Booth, ora stò leggendo la biografia di Keith di Bokris dopo aver letto l'altra biografia sempre di Keith di Kris Needs(Presa in prestito in biblioteca...)
Il libro di Phelge "Io e gli Stones" mi ha emozionato come un ragazzino, mi ha letteralmente catapultato nella topaia di Edith Grove e fatto partecipare attivamente alle scorribande dei ragazzi al piano di sopra per rubare un po' di cibo e qualche birra e mi ha fatto fare il mazzo aiutando Stu a portare l'attrezzatura nei club dove suonavano non prima di essermi sorbito 200 miglia di furgone stipato nei sedili posteriori perchè quel paraculo di Bill diceva che doveva stare avanti sennò vomitava...Romantico e commovente!
Il libro di Booth e' piu' dettagliato magari, ma a mio parere un po'...Dispersivo, bello comunque, in una scala da zero a dieci gli darei un 7 e mezzo sicuramente!
Carina la bio di Kris Needs(che schifezza la traduzione in Italiano ricchissima di errori ed imperfezioni...) che va sicuramente sopra la sufficienza e molto bella la bio di Bokris, almeno fino a quasi metà libro(Punto dove sono arrivato...)


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MessaggioInviato: 14 ottobre 2012, 17:41
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
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Questo libro dal semplice titolo Rolling Stones di Glenn Crouch, pubblicato da Mondadori, regala ai lettori un ulteriore scorcio su una band che ha cavalcato l'onda del successo per 50 anni, che ha suonato per un milione e mezzo di spettatori in un solo concerto, che ha segnato il record per il tour più stravagante della storia del rock. Un gruppo che ha fatto la storia del rock e non parlo solo dell'aspetto musicale, i Rolling Stones hanno incarnato il modus vivendi, la frenesia e gli eccessi del rock. E il volume ripercorre tutte le più importanti tappe della loro carriera e e racconta la storia di questo straordinario fenomeno della musica, con rare fotografìe e riproduzioni del tempo. Il libro contiene vari gadget tra cui: due poster, fac-simili di biglietti di vari concerti, pass, brochure e molto altro.


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MessaggioInviato: 29 ottobre 2012, 13:21
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Devo die che "Io e gli Stones" è uno dei libri che più mi ha preso a livello emotivo.
A tratti quasi commovente, lo consiglierei a quei giovani musicisti che credono di essere dei maghi, senza fare un minimo sforzo per migliorare il proprio lato tecnico o artistico.
Un inno alla "gavetta" al credere in se stessi.
Lo avevo sottovalutato e si è rivelato sorprendente.


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MessaggioInviato: 29 ottobre 2012, 15:30
Messaggi: 1831Iscritto il: 11 febbraio 2007, 4:36
visto alla feltrinelli - ero scettico, ma dopo il tuo commento positivo lo prendo.
aldilà dell'aspetto emotivo, gli aneddoti che racconta sono esagerati o credi che in qualche modo sia andata come la racconta phelge?
so che eri con loro Olia ;) , ti chiedo solo che impressione hai avuto.


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MessaggioInviato: 29 ottobre 2012, 21:01
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Nulla di esagerato, descrive con semplicità il momento, le loro intimità, la loro sottile amicizia, la sua goliardia e le loro speranze senza esasperazioni e molto umano.
Scritto con il cuore e la nostalgia di un ragazzo in un momento della sua vita.
Davvero bello.


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MessaggioInviato: 2 gennaio 2013, 22:20
Avatar utenteMessaggi: 4042Località: Turate (CO)Iscritto il: 15 giugno 2006, 18:11
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50 Years The Rolling Stones - Part 1: The Rolling Stones: Views from the Inside, Views from the Outside. (eBook)

2012
The e-Book People

Francesca Ferrari

Avrei voluto che questa recensione arrivasse per lo meno due mesi fa, ho tentato di fare come faccio molto spesso una lettura veloce per parole chiave così da scivolare velocemente attraverso le 2000 pagine di questo e-book, ma non mi è stato possibile.
Mi sono ritrovata a dover leggere una pagina dietro l’altra, a guardare attentamente ogni singola immagine, a perdermi nei miei pensieri e a rimpiangere la Londra degli anni Sessanta, gli anni d’oro di Carnaby street e “l’innocenza” perduta del rock and roll, ma soprattutto a domandarmi quale strano patto con il Diavolo abbiano fatto i Rolling Stones per essere quelli che tutti conosciamo e esserlo per di più da svariate decadi.

Questo è “50 Years The Rolling Stones - Part 1: The Rolling Stones: Views from the Inside, Views from the Outside” ossia una panoramica completa sui “primi” cinquant’anni di carriera di Mick Jagger e soci. Ma badate bene, non stiamo parlando di storie romanzate, di speculazioni improvvisate, di sesso droga e rock and roll raccontati da un biografo intento a ripercorrere eccessi e musica da una grigia scrivania piena di carte.
Stiamo parlando di testimonianze dirette prese da riviste, giornali e qualsiasi tipo di pubblicazione che ha accompagnato l’ascesa di quei mostri del rock and roll, di quegli esseri immortali, di quei miti che chiamiamo Rolling Stones e che ancora oggi, nel 2012 riescono a mettere d’accordo svariate generazioni di amanti del rock, e a convincerci a spendere centinaia di euro per andare a sentirli dal vivo in giro per il mondo.

Premettendo che l’ebook è un formato che mi sconcerta, vista la mancanza fisica dell’oggetto e di quell’odore di carta che accompagna la lettura, sono grata che questo libro mi sia stato mandato in formato elettronico, perché nel caso contrario la lettura sarebbe stata “pesante”, e non in senso figurato, e se poi pensiamo che nel progetto dell’editore questa è solo la prima parte, possiamo ben immaginare che tutto quello che volevate leggere, tutto quello che vi siete persi, tutto quello che è stato scritto sugli Stones lo potete trovare qui.
Ci sono idee, ci sono notizie, ci sono diversi punti di vista, ma soprattutto c’è un gruppo che come pochi altri hanno saputo fare, ha tenuto alto il proprio nome, senza passi falsi (più o meno), senza lasciare mai le scene, senza scendere a patti con nessuno, solo “pietre rotolanti” allo stato puro!!!
Quindi questo “50 Years The Rolling Stones - Part 1” non è l’ennesima storia, non è l’ennesima favola, ma solo un insieme di testimonianze che rendono più chiaro il quadro, meno sfumati i contorni e più viva l’idea di quello che il gruppo capitanato della coppia Jagger/Richards significa nella storia del rock e non solo.

(http://www.theebookpeople.com/products/ ... he-outside)


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MessaggioInviato: 3 gennaio 2013, 7:43
Messaggi: 146Iscritto il: 26 ottobre 2010, 15:29
salve buon anno inanzitutto a voi , si parla ho visto di libri , io ho perso 2 volumi di testi e traduzioni degli Stones erano stati comperati negli 80 , non so ma credo che qualcuno qui sappia di che libri sto' parlando. mi spiace ma la casa editrice non ricordo il nome , ma posso dire che in alcune librerie ho visto che ce ne sono ancora ma di altri artisti. erano 2 libri tascaman , vol 1 & 2 con nella prima pag il testo della canzone e nella seconda la traduzione. ovviamente erano divisi in annate il primo nei primi periodi e il secondo arrivava mi sembra a canzoni di undercover.
se sapete sono reperibili ?
grazie mille
Mannishboy


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MessaggioInviato: 3 gennaio 2013, 10:14
Avatar utenteMessaggi: 64Iscritto il: 18 maggio 2010, 19:28
Erano sicuramente quelli della ARCANA il primo deidtcao ai sixties con una loro foto con Brian su sfondo giallo ..il secondo per gli anni a seguire con una foto del solo Mick su sfondo azzurrino..


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MessaggioInviato: 3 gennaio 2013, 11:04
Avatar utenteMessaggi: 3987Località: MilanoIscritto il: 23 marzo 2008, 12:49
Rolling Stones Vol 1
Anno: 1983
Autore: Pani Galeazzi
Editore: Arcana
N° pagine: 255
ISBN-10: 8885008550
ISBN-13: 9788885008557

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Rolling Stones vol. 2
Tutti i testi 1970-1983
Anno: 1983
Autore: Pani Galeazzi
Editore: Arcana
N° pagine: 327
ISBN-10: 8885008607
ISBN-13: 9788885008601

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MessaggioInviato: 3 gennaio 2013, 13:07
Avatar utenteMessaggi: 5575Località: sud MilanoIscritto il: 27 settembre 2006, 18:07
questi ultimi due li ho qui sulla scrivania e li tengo cari. Lire 20.000 il primo e Lire 15.000 il secondo. Peccato non ci sia mai stato un seguito.


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MessaggioInviato: 4 gennaio 2013, 10:05
Messaggi: 519Località: MilanoIscritto il: 1 giugno 2006, 21:32
Anch' io ho i due libri dell' Arcana e ne avrei voluto anche un seguito.
Bella la grafica e valide le traduzioni.


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