Era il mio terzo anno di liceo, e avevo problemi (mai risolti ) con la matematica e chieso a una mia compagna di scuola di aiutarmi perché volevo risollevare un pò la media. Arrivati a casa sua ricordo che mi impressionò molto la collezione di cd di suo padre e mi incuriosirono i cd dei Rolling Stones (tra gli altri), che conoscevo solo di fama. Presi in prestito Voodoo Lounge e Flashpoint, che mi sono piaciuti fin da subito.
Qualche settimana dopo in edicola, con Tv Sorrisi e Canzoni uscì Let It Bleed. L'ho scoperto perché l'aveva comprato il mio professore di filosofia e quel pomeriggio sono corso a comprarlo e mi prese fin da subito; altre settimane e comprai Tattoo You perché ne avevo sentito parlare bene e da allora è stato un crescendo, fino ad oggi.

avevo 3 anni e stavo rovistando in mezzo ai 45 giri (dei Beatles!) di mio padre e a un certo punto ne spuntano fuori 2 con delle copertine molto carine:

uno era Honky tonk Women, che ho messo su subito e mi ha letteralmente fulminata
l'altro era JJF: guardando la copertina, ho subito pensato che il signore buffo con gli occhialoni aveva un'aria molto simpatica...

bacioni a tutti!

Per me è andata così: primavera-estate 1999, nella meravigliosa fiat panda del mio amico girava una cassetta dal titolo "Jump Back", e io chiedo "che c...o è?". "no, l'ho comprata così, per curiosità". e nei giorni seguenti non si riusciva ad ascoltare altro che Brown Sugar e Beast of Burden (per motivi che non vi sto a spiegare). successivamente facemmo lo "sforzo" di ascoltarla tutta la cassetta, e il passo immediatamente successivo fu quello di acquistare in società (eravamo più o meno al verde ) Out Of Our Heads, che poi ho tenuto io...
Il resto poi è venuto di conseguenza.


Tranquillo, anch'io..

Giuliano

Quando I Rolling sono venuti in Italia per la prima volta nel 1967 ero in terza media e un mio compagno di classe, Enrico Rotta, aveva recuperato chissa’ dove una loro foto scattata davanti ai Giardini Pubblici in Porta Venezia con gli autografi originali. Mi ricordo che toccandole col dito le scritte si cancellavano e quindi lui era gelosissimo di questa foto. E’stato grazie a lui che mi sono convertito agli Stones e ancora oggi ogni tanto parliamo di questo fatto. A scuola avevamo il capo classe, tale Giovanni Politi, che era un’energumeno pluri ripetente e fan dei Beatles col brutto vizio di prendersela con chiunque gli si parasse davanti . Naturalmente non mi vedeva di buon occhio e spesso mi rubava qualcosa o si mangiava le mie merendine senza che io potessi ribellarmi. Per rifarmi un giorno gli ho scritto sulla copertina del diario: “Beatles + fans tutti cornuti”. Lui ha picchiato il suo compagno di banco e si e’ fatto dire chi era stato, poi e’ venuto da me, mi ha menato e ha spaccato in due la mia bellissima stilografica col pennino dorato (l’avevo rubata qualche anno prima in sacrestia quando facevo il chierichetto). Per rappresaglia qualche giorno dopo ho beccato in corridoio la sua fidanzatina, Gaetanina G. detta Tanina, che si era chinata per raccogliere qualcosa e le ho messo un dito nel culo. Quando lui l’ha saputo mi ha rincorso per tutta la scuola e in piu’ lei ha avvisato il preside. Per me sono stati casini a non finire, anche a casa con i miei.
Tutta colpa dei Rolling Stones.

avevo 12 anni, era l'agosto del 1988 e da qualche mese avevo cominciato ad appassionarmi al rock-pop ascoltanddo i beatles; ad un certo punto, mi ricordo che ero solo in casa e , per curiosità ho messo su "aftermath" trafugato dai vinili di mio padre, e ha un certo punto è arrivata "goin "home" , mi è sembrata subito un' eccitante e conturbante discesa agli inferi , rispetto alla gioiosa musica dei baronetti; quel lamento di armonica, il pulsare del basso, una strana, nuova, pericolosa, cupa , onirica , elettricità nell'aria.......


....da allora , GIURO, la mia vita non è stata più la stessa.

1971 Brown Sugar dal juke box di un bar.
Avevo già ascoltato Satisfaction e altri capolavori in radio (Hit Parade di Lelio Luttazzi, ecc..) .Da Brown Sugar in poi ho comprato tutta la loro produzione precedente e fino ad oggi e spero per tanto tempo ancora e,solo la loro, sempre a scatola chiusa. E' stato bello apprezzare in tempo reale i loro fantastici anni 70, con la musica degli Stones e anche di altri gruppi, e leggere gli articoli dei giornalisti "musicali " Fiorella Gentile, Dario Salvatori, Paolo Giaccio,Raffaele Cascone, Carlo Massarini,Manuel Insolera, Andrea Valcarenghi e Altri...
W gli Stones
ciao a tutti.

avevo 9 o 10 anni piu o meno,alla radio impazzava Start me up, mio padre mise su brown sugar al giradischi,in piu oltre alla canzone vidi la copertina con la lampo che si apriva,pensai subito che erano piu avanti di tutti gli altri.....e incominciai a metter su tutti i dischi dei Rolling che mio padre aveva e teneva gelosamente rinchiusi in un armadietto.......credo che non mi disse niente solo perche' si beava del fatto che suo figlio ascoltasse i Rolling Stones.....come adesso io godo a vedere che mia figlia dopo il concerto degli stones a San Siro e' passata dagli Oasis ai Rolling....

Avevo 7 o 8 anni e mia nonna mi portava, l' estate finita la scuola, un mese al mare (Liguria) e un mese sulle colline pre-montagna piemontesi in un posto chiamato Selvaggio che a dire di molti ben si addice alle mie caratteristiche. Comunque a Selvaggio, appunto, eravamo un gruppone di Bikers (bici, ovviamente ) cattivi, massicci e incazzati col mondo, tutti i nonnini del paese ci temevano immensamente...c'erano i ragazzi "grandi" che giravano coi trial 125 e i giubbotti di pelle e avevano vari adesivi sulle moto e sulle giacche, erano i nostri miti anche perchè ci cagavano, non se la menavano come invece facevano i ragazzi grandi più fighetti, quelli col Moncler... e i nonnini gli urlavano, quando passavano con le marmitte sparate "drugààà... Due loghi mi avevano colpito immediatamente: Ac/Dc e quella linguaccia, quella cavolo di linguaccia...ma che cavolo sarà sta linguaccia...qualche tempo dopo mi è capitato Sticky Fingers per le mani...e poi a distanza di anni un amico mi chiama e mi dice Rena, so che te suoni la chitarra e che ti sei lasciato da poco col tuo gruppo. C'è una Band Stones che cerca cantante, vuoi provare? non ho dormito quella notte...

Curiosa!
La mia storia è molto simile alla tua.
Ricordo che duranta una vacanza in grecia con i miei, all'età di 8-9anni, si ascoltava il nastro dei pink floyd in auto e si parlava di grandi band.
E soprattutto di quanto queste fossero scalmanate, e ricordo ancora vivamente l'espressione di mio padre "I rolling stones? per fare quei salti sul palco deviessere pieno di cocaina"(premetto che mio padre non si fa niente)

Cmq l'idea di un band di tossici che si dimenavano sul palco, potrà sembrarvi assurda ma già mi piaceva parecchio.
(sono proprio nato sbagliato...)
Li acoltai la prima volta all'età di 14 anni, ma ci crediate o no quella frase di mio padre mi rimbalzava ancora nel cervello e certo condizionò il mio approccio iniziale alla band;un approccio che definirei "ingenue", poichè proprio come te, privilegiavo la loro immagine più che la musica.
Poi vidi un loro special all'epoca de BTB tour trasmesso da TMC2 con un presentatore strambo di cui ho dimenticato il nome(capelli rossi e smalto!!)
e mi innamorai perdutamente di loro.
Il modo di stare sul palco di mick,la sua magrezza, quel volto innaturale di richards, terrificante, ma proprio per questo stupendo, essenza stessa della musica che suona...be' poi le biografia, l'intera discografia e nel 2003, finalmente il loro primo concerto, quando ormai non ci speravo più perche pensavo fossero già troppo vecchi...

Ho dimenticato di citare un particolare.
Sempre durante il tour del 1982 mio padre aveva un'amico che lavorava alla Gilera, sponsor del tour in Italia, e ci regalò magliette, cappellini, pantaloncini e mille altri gadget degli Stones.
Per due anni io e mio fratello d'estate giravamo vestiti da capo a piedi con merchandising della band, se non è destino questo ...

gilera / piaggio....
o solo gilera?
perchè in questi giorni stavo dando un'occhiata al libro "gli stones in italia"
in attesa di fregarglielo....e sembra che quello fù il primo tour ad essere legato ad un marchio commerciale....
te mica rimasto un portachiavi?
....

Mmm ... ho il libro, magari nei bauli di mia mamma con i miei vestiti di quando ero piccolo c'é ancora qualche maglietta.

porc....solo mio fratello ando' fino a Napoli nell'82 per vederli e non mi riporto' nulla
scherzi a parte,leggo che per la maggior parte di noi la conoscenza dei rolling stones e' avvenuta in tenera eta', e per merito di parenti.........sara' un caso???

più che stones nel sangue per me è stato richards nel sangue! quello che voglio dire che prima sono stato foglorato da richards(avevo 13 anni) e poi per i rolling...successe in tv ero li che guardavo sto personaggio che suonava la chitarra e mi piaceva un sacco...ogni tanto compariva uno che correva si chiamava mick ma non riusciva a distrarmi da keith lui era il ROCK!! e da li incominciai a comprarmi i dischi dei rolling e comprare riviste per vedere foto di keith e leggere le sue interviste.....poi con il tempo presi in cosiderazione i rolling al completo fino ad oggi! ho speso un sacco di soldi per loro tra concerti, dischi, bootleg in vinile e in cd, video, dvd, foto, poster ecc. ecc. sinceramente non ho la più pallida idea di quante cose tengo di loro...meglio non pensarci! per fortuna che ce internet e così posso scaricare....questa passione quando ne parli con qualcuno che non capisce questo mondo ti considera un pazzo o ti prende in giro.....per fortuna ci siete voi senò qui saremo nella merda con certa gente che non capisce na mazza... :wink:

grande sici..
io non ho figli, ma è vero che se si fanno ascoltare e vedere BENE gli stones a qualcuno, di solito ne viene conquistato... perchè obiettivamente sono semplicemente i migliori, sono veri.. e se ti entrano non ti mollano più. recentemente, un collega springstiniano che li chiamava "i tuoi vecchiacci", ok, gli ho passato un paio di compilation fatte da me... l'ho rovinato...ora è stoniano pure lui... e in passato mi è capitato altre volte di "convertire" gente, involontariamente... il problema è che la gente non li conosce, se non per le solite 2 storielle e per satisfaction.. quando si comincia a conoscerli, il passo è breve 8)