Ragazzi non lo stiamo supponendo noi....c'è scritto in tutte le Interviste e lo dichiara in tutte le interviste Mick, i brani sono quasi tutti suoi !

Del resto molti suonano come i brani di Wondering Spirits e Goddes in the Doorway , alcuni passaggi si somigliano molto

La produzione poi fa il resto, sembra un mix tra un album dei negrita e degli Oasis ( i peggiori Oasis perchè i primi album avevano un suono bello tosto)

Ma è il tipo di suono che voleva Mick.

Keith poco pervenuto, secondo me i migliori brani ormai se li tiene per i suoi dischi solisti, vedrete

Ormai è una Mick Jagger band, tranne nel brano dove magicamente appare Bill e finalmente si risentono le vecchie pulsazioni Stones, con Charlie che in pochi minuti 'spiega' a tarantella man Jordan, come si dovrebbe suonare la batteria in questo gruppo


Tra tanti ospiti faceva tanto schifo chiamare Mick Taylor?

Spero ancora in un ritorno live a tempo pieno di Bill ma è un sogno

Più lo ascolto e più il disco cresce, e più viene fuori molto bene che questo è proprio un disco degli Stones e non di Mick assolutamente, ogni brano ha una sua precisa identità, qualcuno più riuscito qualche altro meno ma nell' insieme il trio delle meraviglie c'è e nonostante l'età ci dà dentro alla grande, questi brani suonati dal vivo spaccheranno

Potresti gentilmente riportare i link di "tutte le interviste" e tutte le conseguenti "dichiarazioni" video o scritte dove Mick Jagger dichiara che i brani "sono quasi tutti suoi".

La domandona sarebbe lecita se avesse lavorato per 18 anni al disco, ma così non è stato. Basta vedersi qualche intervista per capire che l'album è stato prodotto in un lasso di tempo abbastanza ristretto (escludendo le sessioni sparse di qualche anno fa da cui hanno ripreso la batteria di Charlie).

Io adoro questo album, mi piace il suono, la voce di Mick, le chitarre...sopratutto ci sono ottimi spunti di Wood che adoro.
Capisco che a non tutti piace....ce ne faremo una ragione, d'altra parte i fans degli Stones è dagli anni 70 che criticano ogni uscita, per molti avrebbero dovuto smettere da anni, per altri dovrebbero suonare sempre la stessa cosa, anche se fuori dal tempo, e comunque qualsiasi cosa farebbero uscire ci sarà sempre una parte scontenta.
Il duetto con Lady Gaga di cui non sono certo un fan, lo trovo fantastico, come la canzone del resto.
Bite my head off è forse il pezzo che amo di più, con un grande Ronnie, ma mi piace anche la voce di Jagger...
Angry se ne parlato tanto, mi piace...
Più avanti magari entro nel merito di tutti i singoli pezzi, ma in generale credo che i testi siano migliorati dai loro ultimi lavori in studio.
Bello vedere un nuovo album degli Stones nel 2023 !

Ascolto dopo ascolto il mio apprezzamento cresce fermo restando che anche io come alcuni di voi avrei voluto risentire quell'odore di zolfo e pirite che usciva dai loro passati capolavori. Rimango convinto, più lo ascolto, che sia un disco di Jagger con il nobile contributo di Richards e Wood. Lo trovo un disco molto furbo, perfetto per le radio e intento a catturare anche un'audience più giovane. Come giovane è uno dei co-autori, Andy Watt, 32 anni. E' suonato molto bene, fin troppo per i miei gusti, nessuno dei nostri sfigura anzi c'è un buonissimo Ronnie ed un Keith che però sto giro mi piace più al basso che alla chitarra: mi manca la sua zampata sporca, il riff o il lick che mi attacca al muro per capirci. Se ne avverte il sentore in Driving Me Too Hard, lontana parente di Tumblin'Dice e nell'acustica di Rolling Stone Blues ma ancora non riesco a trovare il pezzo dove è LUI a fare la canzone ... per capirci il riff iniziale di Whole Wide World è bello, niente da dire ma ha il sapore del già sentito, mi sembra molto simile ad un riff di Iggy Pop - non vorrei dire fesserie - guarda caso anche lui prodotto da Andy Watt o ad una Shattered al contrario. E la canzone è assai bella con un solo di Wood pregevole. La stessa, ottima, Sweet Sounds of Heaven non è una rielaborazione di I've got dreams to remember di Otis Redding e che abbiamo sentito sul triplo di outtakes uscito, non ufficialmente, poco tempo fa? Certo dopo oltre 60 anni di carriera è difficile uscire con qualcosa di mai sentito prima per cui me la prendo, me la porto a casa e me la tengo stretta! Più la mastico e più digerisco Dreamy Skies con quel sapore country un pò dimenticato e una pedal steel notevole del buon Ronnie. Trovo invece "telefonata" e stuccchevole Depending on You, mi dice poco. In definitiva lo ritengo un buon disco, non un capolavoro come ho letto da più parti ma come diciamo a Milano ... Inscì ad aveghen!
ciao
m.

ps ritorno nell'oblio, non rompo più!

ref Dreamy Skies, non pedal steel ma dobro di Ronnie ...
just for the record
m.

Ok, allora invece di rifare i pezzi rubati qua e la dagli altri e aggiungere delle banalità come il brano 2 e 3 e quello di Keith che è inascoltabile, non potevano fare un album di rock'n roll alla Stones senza tutte queste stronzate con la Gaga e 100 ospiti? Voi risponderete che no, non possono sempre fare la stessa cosa, peccato però che "la stessa cosa" l'hanno fatta per decenni e la gente li va a vedere e riempie gli stadi per quella cosa li : il rock'n roll

Rosso57

@rosso57
chiediamolo a Jagger no? in ogni disco degli stones risentiamo spesso dei brani usciti precedentemente in via non ufficiale e altrettanto spesso hanno fatto cover o riciclato canzoni dei loro artisti di riferimento, Già settimana scorsa chattando con Isy gli scrissi che mancava più rock'n'roll - pezzo con il Macca a parte - ma questi sono gli Stones di oggi, take it or leave it! Come ho scritto su questo disco non c'è il pezzo che mi attacca al muro, non c'è il riff di keith che mi mette ko ma, detto fra noi, qual è l'ultimo grande riff del nostro? Io direi Start Me Up che se vogliamo data inizio anni '70 e che se non ci fosse stato Chris Kimsey (?) sarebbe rimasto nel dimenticatoio. E poi a dircela tutta e premettendo che AMO quell'uomo se facciamo una corretta discrimina Satisfaction non voleva che uscisse così ma con l'aggiunta di fiati, che Jumpin'jack Flash era un'idea di Brian, Bill e Charlie, che (sembra, io non ci credo) Honky fosse frutto di un'idea di Ry Cooder, che Brown Sugar l'ha scritta Mick, che su Sway neanche ci suona e così in tante altre canzoni. Con questo non voglio dire che non si meriti l'appello di Human Riff , per carità ma specialmente ultimamente ha un pò smarrito la strada. In più mettici la volta che cade in libreria, mettici l'inciampo della palma, mettici l'artrite (e tralascio il periodo buio delle varie dipendenze) considero già come un dono il fatto che ci sia e che suoni ancora. Oggi, più che mai, chi guida il carrozzone è Jagger e credo che non avremo mai più una Sympathy che nasce samba e diventa il capolavoro che è, nel senso che Jagger entra in studio con la canzone pronta alla quale mancano dettagli e che viene completata. Credo abbiano centinaia di canzoni ancora in stato di completamento e fra queste quelle che Mick stesso dice faranno parte del prossimo lavoro. In più ritengo che grazie alle tecnologie attuali questi possano mettere insieme una canzone senza neanche vedersi di persona. Detto questo sono il primo che preferirebbe un suono analogico e meno artefatto, l'errore mascherato piuttosto che la perfezione a volte sterile di oggi e penso che Blue & Lonesome se non un capolavoro sia un ottimo disco. Quegli Stones oggi esistono sui dischi che amiamo, God Bless! Per cui, dai retta a un pirla, fallo girare sto disco e sentirai che c'è del buono
ciao
m.

@colditalianpizza Inscì ad aveghen dabon!!!

Ok lo farò girare ma non cambio opinione su certi pezzi e l'album nel suo insieme Alcune sembra di sentire quelle band di ragazzini che suonano in film come Camp Rock.
Il brano Dreamy Skies e paro paro a Louie Louie cantata dai Flamins Groovies . Ascoltatela bene e poi ascoltate il brano dei Rolling e poi ne riparliamo. Comunque salvo anche questa. Vediamo poi alla fine quanti brani salvo dell'album.

Rosso57

Colditalianpizza sottoscrivo pressoché tutto quello che hai scritto. Richards non è più lui ma da un bel po', dispiace ma è la vecchiaia ha 80 anni e tutto quello che hai scritto. A me basterebbe che rifa esseri una She Was Hot altro che Start Me Up. Comunque quest'ultimo disco ascoltandolo comincia a piacermi ma non è un disco degli Stones è un disco di Jagger col suo gruppo. La canzone con Lady Gaga (che mi piace) per me è una rilettura di I Got The Blues

È incredibile caro Rosso come si possa essere qui tutti appassionati degli Stones, e ascoltare tutti lo stesso disco, ma avere idee opposte!
A me piace questa cosa, fa parte della diversità degli esseri umani, oltretutto il forum a questo serve, a mettere in circolo punti di vista differenti.
Ti rispondo dicendo che gli Stones non hanno fatto per niente sempre la stessa cosa, ma al contrario hanno suonato tutti i generi musicali disponibili nello scibile umano, tranne la musica classica hanno suonato di tutto, quindi non capisco quando dici che devono suonare quello che hanno sempre suonato, proprio perché nella loro lunghissima storia si sono cimentati nei generi musicali i più svariati.
Sempre con il loro marchio però, marchio che io trovo in pieno anche in quest'ultimo disco

Io sarei rimasto molto deluso se avessero fatto un disco con brani nuovi ma tutti dello stesso genere musicale, un Blues and Lonesome di inediti per intenderci;
l'avrei trovato noioso e ripetitivo, non l'avrei accettato, invece questo disco nuovo a me dice che gli Stones ci sono, che sono vivi e vegeti, e che con tutta la comprensione umana ovviamente per l'età e il tempo che è passato (non dobbiamo dare questa cosa come scontata, è invece importantissima), io resto ancora stupito ascoltando le varie tracce dell'album, dalla loro vitalità e dalla loro voglia di esserci, da protagonisti ancora una volta!

C'è una bella intervista su Virgin Radio dove Mick racconta quando e dove ha scritto Angry, un'altra dove dice che dopo avere scritto questo album ha già materiale pronto per un altro nuovo album, basta cercare su google cocco, non penserai che mi metto ora a cercare tutti i link per te. Cercali e li trovi io li ho trovati e letti, basta appunto cercare, io mi documento su internet anche con interviste in lingua straniera

quindi vai vai , cerca e leggi e vedrai quante ne trovi anche in lingua francese e spagnola.

Ha scelto lui il produttore, ha suonato la chitarra , ha scelto lui gli ospiti, ha dato la scadenza di San Valentino 2023 per la conclusione lavori ( altra intervista che si trova facilmente), ha scelto la copertina, ha scelto il titolo ( c'è scritto in tutte le interviste).......basta così ?

Per il resto, lo avete quasi scritto tutti che è un album di Mick con ospiti e la cosa è palese, per chi conosce gli album solisti di Mick, potrà riconoscere anche diversi passaggi letteralmente presi in prestito da sue canzoni


A me alla fine poco importa se ormai comanda lui, però poteva fare un album di blues e rock and roll non questa cosa pop

l'unico momento magico è quando appare Bill insieme a Charlie, unico momento di vera magia del disco e in cui si risente il caro buon vecchio 'pulsare' della musica dei VERI Stones