Senti Wicked, credo che nessuno, o per lo meno io, ce l'abbia con Keith per ciò che ha scritto. Certo poteva anche tralasciare certi commenti. Ad ogni modo è andato giù di brutto non solo con Mick, ma anche con Brian. E se non ha avuto pena per un morto, figurati per un vivo. Non sono qui a difendere Mick, anzi sono incazzatissima con lui ed i suoi voli pindarici fuori dal gruppo. Anzi, sono incazzata con tutti LORO. Poi non so cosa li abbia portati a questa specie di scioglimento. Forse solo voglia di pensione. Capita anche a noi comuni mortali di smaniare per andare in pensione, chiudere con la ditta ed i colleghi di una vita (che magari hai dovuto sopportare per la famosa michetta fine mese) e poi subito il giorno dopo iniziare con qualcosa d'altro. E credimi, se le stronzate che ha scritto Keith le avesse scritte Mick, ecco che direi le stesse cose.

keith non ha scritto stronzate anzi ha scritto un grande libro!! io sto dicendo che in questo forum si ha la tendenza di colpevolizzare Keith e parare il culo a Mick con un mucchio di scuse innutili per un mancato Tour in questi ultimi anni, e francamente lo trovo tremendamente ridicolo e patetico...ma mi sembra di aver scritto anche dell'altro nel mio intervento precedente! a mio parere invece è che se ne sono "fregati" tutti e due dei Rolling in questi ultimi anni e lo anno anche dimostrato molto bene non serve aggiungere altro!! vorrei ricordare che il caro Mick nei riguardi di Brian e anche nei riguardi di Keith non è stato a suo tempo non è stato molto amorevole anzi....però quando gli fa comodo torna sempre indietro nella sua vecchia famiglia già successo anche nel passato

io penso se si è dei veri fans bisogna anche saper accettare se prendono strade diverse poi si può discutere se i dischi solisti piacciono o non piacciono, ma gli Stones non possono continuare in eterno e possono rimanere ufficialmente assieme anche senza fare più Tour o dischi ma solo per business!! io sono convinto che il futuro sarà propio questo al massimo faranno un'altro Tour e poi continueranno ma per strade diverse ormai anno 70 anni e il tempo passa.....

Questo album di Mick era in programma da tempo ma non c'entra niente con gli Stones, intendo dire che non è questo album la causa della lontananza degli Stones dalle scene wandering spirit e goddess in the doorway sono usciti quando la band era in attività, quindi non è un problema un progetto solista di qualcuno della band, anche Charlie e Ronnie fanno le loro cose. Il problema è il rapporto dei due, io purtroppo non posso dire chi mi ha detto quelle cose pubblicamente ma vi garantisco che è una persona molto vicina a uno degli Stones.

non sto dicendo che l'album di mick è la causa ( anche qui vediamo che si difende sempre mick incredibile... ) sto dicendo che il libro di keith non centra una mazza....io voglio un comunicato o un video comunicato fatto da mick che dichiara tutto ciò e dopo ci credo forse.....e non voci da corridoio aggiungo mi sembra di aver scritto che tutti e due sono lontani dai rolling e non solo mick

Jaggeriano o Richardsiano? semplicemente e drasticamente Rollingstoniano. Appassionato non solo alla band, alla sterminata filiera di discografia ufficiale e non che hanno prodotto in un cinquantennio di storia. Oltre che alle loro leggendarie esibizioni dal vivo. Ma meticolosamente (e per i miei amici "feticisticamente") attento alle prouzioni soliste, alle collaborazioni, alle influenze... insomma a tutto ciò che si muove e ruota attorno all'universo stoniano. Tra i fan degli stones paiono talvolta materializzarsi due "tifoserie" contrapposte che lanciano, pur bonariamente, strali l'una nei confronti dell'altra. I "puristi" con Richards, considerata la vera e unica anima stoniana, che ancora il suono della band alle origini blues e country ed alla purezza di un rock senza compromessi commerciali. Gli "sperimentali" con Jagger: affascinati dalla versatilità della figura di Mick: che ha sempre saputo cogliere e confrontarsi le tendenze, dal pop elettrico, al punk, all'innesto fra rock e dance, alle sonorità altre. Io sono convinto che gli Stones non sarebbero quella magnificenza che sono se non fossero il risultato e l'intreccio, magari anche la mediazione fra queste due grandi personalità artistiche. Una band nata nel periodo delle bobine e delle pellicole in bianco e nero, del vinile. Non solo "sopravvissuta" a enormi trasformazioni epocali: culturali sociali e artistiche. Ma i buona parte "dentro" ed autrice di quella innovazione, che a partire dai movimenti controculturali della fine degli anni '60 hanno provocato salti profondi nell'immaginario di diverse generazioni.

fantastico!!

Quì il discorso riguarda un amicizia ed un rapporto ormai in crisi da anni, precisamente dagli anni 80 e il libro di Keith può essere considerato la classica goccia.
Probabilmente Keith aveva diversi sassolini di cui liberarsi e magari qualche rospo di troppo che si è ingoiato nel corso degli ultimi anni Penso ad esempio al precedente tentativo di Mick di intraprendere una carriera solista, ma sopratutto penso a quel titolo di baronetto il quale a mio modo di vedere lo definirei quasi un tradimento nei confronti degli altri, sopratutto nei confronti dell'amico di sempre e per giunta co-autore di tutte le canzoni degli Stones E' chiaro che ogniuno può farsi la sua idea in proposito Per quanto mi riguarda Mick ha fatto malissimo ad accettare quel titolo solo per sè. Avrebbe dovuto mettere in chiaro fin dall'inizio O tutti o nessuno invece ha fatto l'egoista Che poi Keith lo avesse accettato o rifiutato questo non cambia niente ciò che conta è che Mick ha sbagliato dando uno schiaffo ad un amicizia che sembrava indissolubile.
Ora Mick ci sta provando di nuovo con questi super ecc... Che l'ambizione sia sempre stata il suo chiodo fisso questo lo sappiamo Ma anche l'ambizione come per tutte le cose della vita va dosata e credo che Mick nonostante i suoi 70 anni non l'abbia ancora imparato

se veramente Mick se l'è presa per questo libro sino ad arrivare a non mettere in piedi un nuovo Tour dei Rolling Stones insieme a suo compare, be francamente lo trovo molto bambinesco da un uomo come lui ormai di 70 anni! per me i motivi se veramente ci sono stati dei litigi tra i due come ci dice vasco sono ben altri e probabilmente riguardano al futuro dei rolling e al futuro delle lore carriere soliste e non di certo per un libro...non dimentichiamoci che Mick a firmato per una nuova casa discografica per il suo futuro da solista film e balle varie il che la dice lunga......

Infatti ho parlato di un ventennio in cui l'amicizia tra i due è andata a farsi benedire ed ho elencato il libro come uno dei possibili motivi ma non certo l'unico.
La rottura ha radici lontane mentre il libro è venuto dopo Diciamo allora che il libro ha contribuito a peggiorare una situazione ormai compromessa da tempo

...Io credo sempre che se nulla ci sarà in termini Rolling, sara' perche' Mick non si fida dello stato di salute psicofisica del vecchio compare e sarebbe troppo rischioso imbarcarsi in un qualcosa che vuoi per la ricorrenza epocale del cinquantennale, vuoi per le manie di grandezza di Mick, vuoi perche' oramai e' fisiologico un megatour, richiede forma fisica e concentrazione massime, altro che libro e gossip...

certo la salute di Keith fa sicuramente la sua parte e mi fa star molto male purtroppo....ma come dice bene giancarla doveva fermarsi prima ma è anche vero che lui ha voluto e in qualche modo vuole ancora fare il Rocker maledetto e sinceramente non so cosa sia giusto o sbagliato alla fine!! ma miei cari signori se i riff di brown sugar o jumpin' jack flash e altri ancora devo sentirli fare da Ronnie e non da keith, bè me ne sto a casa ben volentieri perchè preferisco ancora i riff magari fatti alla cazzo di cane ma fatti ancora da Mr.Rock'N'Roll però magari pagando il biglietto a metà prezzo...

spesso (non sempre) capita che artisti si cimentino in nuove sperimentazioni, e se questo può essere considerato un fattore chiave per l'aumento di creatività, bhè allora non si può far altro che accettarlo.
Il problema è che non stiamo parlando di semplici collaborazioni temporanee.. creare una nuova band, mi sembra eccessivo!!

se è vero che l'Arte è Eterna, e i Rolling Stones sono Arte, allora neanche il grande Mick Jagger può prendersi la libertà di decidere di formare una nuova band
la Sua è una responsabilità troppo grande, non puo' decidere di andarsene con joss stones, con tutto il rispetto, ma se le piace tanto se la può portare a cena fuori...

interessante..........

Io alla storia che Jagger è incazzato per il libro non ci credo.
Incazzato di che? quando canta Gimme Shelter, non lo deve forse alla scappatella con Anita Pallemberg? Allora cosa avrebbe dovuto fare Richards, lasciare gli Stones o cacciare Jagger? Io nel libro famoso, leggo che Richards è alla ricerca dell'amico Mick Jagger.
Rimarca la frase "io amo quell'uomo". Più volte lo cerca facendogli dichiarazioni d'amore. Cosa deve dirgli di più? Nella vita Jagger ha sopportato milioni di pettegolezzi, per me scusate ma è una stronzata la storia che sia incazzato per colpa del libro. Se poi è arrabbiato veramente allora è meglio che smetta di suonare e che si ritiri. Vorrebbe dire che la linguaccia irriverente degli Stones si è seccata...
Una cosa ho capito di Jagger. Lui è un calcolatore. Non fa un disco da solo perchè è incazzato con Richards. E' molto più razionale. Lo fa semplicemente per soldi