oh wicked,sei resuscitato :wink:

"...Molte persone vestite di nero per i funerali di Brian.Un po' troppe.E troppa contrizione:A Brian piacevano i salmi.Non ne sono stati letti.E non si fecero ululare quei flauti Marocchini che sono l'unico testamento,quello di Jajouka..."

"...Non essere cosi' paranoico,Brian"ammoniva affettuosamente Bob Dylan, dopo che Brian si era ferito a forza di strofinare l'armonica.Chitarra,sitar,tastiere,saxofono,migliaia di percussioni:Brian suonava abilmente tutto cio'.Sprizzava scintille..."

"Brian con la sua vox phantom a doppio carburatore demoliva di brutto grossi muri di catrame ritmico..."

"Brian perse il controllo della sua Band e di se stesso ma lascio' il denso spirito primogenito della Band, la passione per i suoni negroidi, il desiderio di sperimentazione,le chitarre a turbina dalla spessa traccia,il sitar di Paint it Black,alcuni arrangiamenti memorabili e l'ostile forza propellente del gruppo fino a Beggars Banquet"

"Brian cercava sempre di fare il punto della situazione.Suppongo arrivo' al punto in cui non riusciva a rispondere alle domande che si poneva.Si lego' dentro un nodo, un nodo molto fragile.Credo che se il nodo si fosse sciolto,la corda sarebbe andata in pezzi,in milioni di piccoli frammenti..."

"...Dopo il funerale,Linda venne invitata a casa dei Jones, e la signora Jones si tenne vicino Julian.Linda depose questa poesia Giapponese sulla ghirlanda di non-ti-scordar-di-me:"Ora la mia solitudine segue i fuochi d'artificio-Guarda!Una stella cadente!"

"...Quel ragazzo biondo che le ragazze amavano a causa del suo sguardo triste e lontano,di quello sguardo perso.Il folletto,il pazzo,l'immolato.Il primo che ando' fino in fondo,vittima e boia delle farse del rock.Il Rolling Stone indimenticabile.Biondo,biondo folletto dipinto di nero.Goodbye,Ruby Tuesday..."

Ciao Brian, mi manchi!

...Per me i Rolling sono Mick,Keith,Carlie,Bill e Brian...L' immagine che mi viene in mente quando li penso, e' in bianco e nero,loro giovanissimi, cinque sbarbatelli con mille speranze e Stu che guida il furgone,immagino il Crawdaddy,l'Ealing,il Marquee,il Red Lion e la ressa ai piedi del palco,le urla,Brian che muove il suo magico caschetto color oro e la loro musica...Ostile,urgente,magnetica...Per me e' quella l'immagine,la mia "Figurina",quella della giovinezza,e quindi della sfrontatezza,dell'incoscienza,della genuinita',dell'ingenuita' piuttosto che della meraviglia che puo' portare ogni "prima volta"...Per me i Rolling sono quelli dei sogni e dell'appartamento ad Edith Grove dove i pinguini sarebbero stati volentieri di cas,quelli di Bill e Brian che uscivano insieme a "Rimorchiare",quelli di Stu che li riportava sulla terra con un "questo e' quello che siete capaci di fare,razza di maghi dei tre accordi del cazzo!!"
E nell'immagine che ho di loro, come una eterna figurina incollata indelebilmente nel mio cuore, quasi mi acceca un caschetto color oro, piegato sul suo sitar a disegnare ineguagliabili ghirigori sonori, col suo sguardo lontano capace di accendersi di ingegno come quel giorno della primavera del '62 quando alla voce all'altro capo del telefono rispose:"...Rollin' Stones, ci chiamiamo Rollin' Stones" con uno sguardo d'intesa con Keith e l'altro su una "Bibbia" di Muddy Waters...Ma questa e' un'altra storia...

Massimiliano "Mailexile"

che bellissimi pensieri...Brian li apprezzerebbe....

mi ero dimenticata che ieri era il 28...
ma è già marzo?

Carla, ci fu una persona tanto tempo fa’ (44 a.c.) che una mattina disse le stesse parole….. arrivo’ fino alle Idi.
Prodigalson

..nato il 28 ...e morto a 27 anni..il famoso club dei 27,ci manchi caschetto biondo...

Tac! Almeno hai firmato...